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E sboccia la primavera…nella poesia di Carlo Sanchez

Prudenza primaverile 

di

Carlos Sanchez

04_primavera_bigIn mezzo a questo silenzio 
che non ha uguale 
lo stesso sole di sempre 
adesso parla 
della primavera 
che verrà 
e nella pelle 
nei pensieri 
nelle idee 
gocciola un beveraggio 
di fiori profumati.
Fuori continuano 
a peggiorare le cose 
ingrassando il malessere 
dei conti 
ristagnata l’idea 
del paradiso terreno.
La rassegnazione non sarebbe 
durante il camino 
un buon consigliere.

Folignano City, 2014 

Prudencia primaveral

En medio de este silencio
que no tiene igual
el mismo sol de siempre
ahora habla
de la primavera 
que vendrá
y en la piel
en los pensamientos
en las ideas
gotea un brebaje
de flores perfumadas.
Afuera siguen 
empeorando las cosas
engordando el malestar
de las cuentas
empozada la idea
del paraíso terrenal.
La resignación no sería 
un buen consejero
en el camino.

Folignano City, 2014…

*Versi ricevuti direttamente dall’Autore tramite social network.

**Foto postata direttamente dalla redazione e liberamente tratta da: http://www.meteoweb.eu/2014/03/ambiente-cnr-ecosistema-a-rischio-a-causa-della-primavera-anticipata/268873/

Uno stravagante Carlos Sanchez… inedito!!!

Stravagante
di
Carlos Sanchez

m1d86kcfpHo visto per la strada
una donna anziana
accompagnata dal suo bastone
un albero di mimosa
che stava timidamente fiorendo.
Tuo mi dirai
che c’entra questo
con la crisi
col cattivo governo
con la gente
che si è riempita
di povertà
con la metafora
che guadagnerai il pane
col sudore della tua fronte
con la ricchezza
che è sempre più ricca
con l’idea democratica
di essere prigioniero
di questo sistema putrefatto.
È certo
hai ragione
ma io credo di sentirmi vivo
perché quella mimosa
sta fiorendo.

Inedito, 2014

Extravagante

He visto por el camino
una mujer anciana
acompañada de su bastón
un árbol de aromo
que estaba
tímidamente floreciendo.
Tu me dirás
que tiene que ver esto
con la crisis
con el mal gobierno
con la gente
que se ha llenado
de pobreza
con la metáfora
de que ganarás el pan
con el sudor de tu frente
con la riqueza
que es cada vez más rica
con la idea democrática
de ser prisionero
de este sistema putrefacto.
Es cierto
tienes razón
pero yo creo de sentirme vivo
por que ese aromo
está floreciendo.

Inédito, 2014

**Foto postata dalla redazione del blog e liberamente tratta da: http://www.wantedinrome.com/news/2002083/international-womens-day-in-rome.html

Ecco il manifesto 2.0 del futurismo contemporaneo… di Roby Guerra

Futurismo-2.0-2-300x225Ecco il manifesto 2.0 del futurismo contemporaneo,nei tempi nuovi postumani e transumanisti come forse lo scriverebbe Marinetti, oggi, dopo un lungo sonno crionico, al risveglio… un remix, download del celebre Manifesto de 1909. Un gioco naturalmente, o No?

di Roby Guerra, scrittore e critico futurista, autore di numerosi libri tra cui: di “Futurismo per la Nuova Umanità. Dopo Marinetti …” per Armando Editore (Roma, 2012)

 

1 Noi vogliamo cantare l’amor del futuro, la mai abitudine all’energia e alla libertà.

2 Il coraggio, l’audacia, la ribellione, sono elementi essenziali della nostra poesia e della nostra scienza.

3 La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, l’estasi ed il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento creatore, l’insonnia visionaria, il passo di corsa e danza, il salto immortale, la parola- pensiero-azione!

4 Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità. Un’astronave in volo col suo metallo adorno di grandi neuroni simili a serpenti dall’alito esplosivo… un’ astronave ruggente, che sembra correre sulle comete, è più bella della Divina Commedia di Dante e Benigni.

5 Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita e della Via Lattea.

6 Bisogna che il poeta e lo scienziato si prodighino con ardore, conoscenza e munificenza, per aumentare l’entusiastico fervore degli elementi primordiali e dal futuro.

7 Non v’è più bellezza se non nella verità. Nessuna opera che non abbia un carattere rivoluzionario può essere un capolavoro. La poesia e la scienza devono essere concepite come un meraviglioso assalto contro le forze ignote, per ridurle a sognare davanti all’uomo.

8 Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!… Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’impossibile? Il Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nella Relatività di Einstein, poiché abbiamo già creata l’eterna velocità liberatrice, Internet. Noi siamo la Rete!

9 Noi vogliamo glorificare la Terra – sola igiene del mondo – il Futuro , il patriottismo terrestre, il gesto distruttore/costruttore dei libertari, le belle idee per cui si vive e l’opera d’arte della donna.

10 Noi vogliamo liberare i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, e combattere contro il moralismo, il conformismo e contro ogni viltà opportunistica e utilitaria.

11 Noi canteremo le grandi folle agitate dal sogno, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne e postumane; canteremo il vibrante fervore non stop dei robot e del web, incendiati da erotiche lune elettriche; le stazioni spaziali sazie, divoratrici di meteore d’oro che brillano ; le officine digitali appese alle nuvole senza fili e smog ; gli Avatar simili a ginnasti giganti che scavalcano gli oceani, balenanti al sole con un luccichio di sinapsi in libertà ; gli hackers antigravità avventurosi che fiutano l’orizzonte, le macchine immateriali dall’ampio petto ad alta velocità , che scalpitano/danzano sulle rotaie di elettroni, come invisibili Ippogrifi d’acciaio imbrigliati di nanotubi, e il volo galattico degli Shuttles senzienti , il cui cuore di silicio batte nel vento spaziale come una Stella innamorata e applaude come una (post) umanità entusiasta.

IL MANIFESTO CONTINUA SU: http://futurguerra.blogspot.it/2013/12/2014-il-manifesto-del-futurismo.html

 

Dedito… inedito di Carlos Sanchez.

Dedito

di

Carlos Sanchez

 

tè7L’aria è messaggera

dei profumi dell’inverno

solo con sforzo

posso immaginare la primavera

in agguato

i boccioli che esploderanno

senza dubbio

nella monotonia geniale

del tempo.

Preparo un tè

per quel pezzetto irlandese

del nonno

che porto in questo antico

cuore

carico di altre cose.

Non so quanto può essere

rotondo questo mondo

che naviga

in uno spazio piccolo

di questo universo

non so neanche

se il grande spettacolo

sia degno dell’uomo.

Bevo il mio tè

camminando per la casa

senza pensieri

dedito come sto

alla vita.

*Inedito, 2014, di Carlos Sanchez ricevuto direttamente dall’Autore tramite social network.

**Foto postata dalla redazione del blog e liberamente tratta da: http://www.dadarte.it/dadanews-gennaio-2014-programma/

 

La entrega

El aire es mensajero

del los perfumes del invierno

sólo con esfuerzo

puedo imaginar la primavera

en asecho

los capullos que explotarán

sin duda

en la monotonía genial

del tiempo.

Preparo un té

por aquel pedacito irlandés

del abuelo

que llevo en este antiguo

corazón

cargado de otras cosas.

No sé cuánto pueda ser

redondo este mundo

que navega

en un espacio pequeño

de este universo

no sé ni siquiera

si el gran espectáculo

sea digno del hombre.

Bebo mi té

camino por la casa

sin pensamientos

entregado como estoy

a la vida.

Inédito, 2014

Lettera al Dinanimismo di Daniela Schiarini

FUTURISTI DEL FUTURO,

come la poesia diventa un tappeto volante…

 

340px-Vasnetsov_samoletEra il Gennaio del 2010 quando inizia col Dinanimismo il mio viaggio poetico nel web e da allora è stato un crescendo di emozioni in versi e prosa condivisa anche qui, con Zairo Ferrante.

Un anno fa la mia prima opera cartacea, “tr@ Schermo & Anim@”, oggi acquistabile in contrassegno tramite spedizione al prezzo di euro 15,70, richiedibile all’autrice.

Appassionata dei moti dell’anima, inizio il mio viaggio virtuale e inizio a raccontarlo e a raccontare il mondo di Facebook in chiave poetica, come finora non si è mai fatto.

Quanto lo schermo di un pc può imprigionare l’anima di chi è dall’altra parte?

Quanto, invece, può lo schermo favorire la liberazione dell’anima dalle sue prigioni, trasformando il mezzo meccanico in tela di pittore, sulla quale esprimere i propri colori?

Attraverso la storia d’amore e di amicizia tra un poeta e una poetessa che comunicano solo attraverso lo schermo del pc, io dimostro nella mia opera che l’anima è inarrestabile e capace di vivere forti passioni anche e solo attraverso la mera poesia.

E intanto che tra un verso e un capoverso in questo primo anno dalla pubblicazione, avvenuta nel Novembre del 2012, io presento il mio libro in diversi eventi artistici e intanto che la mia opera viene premiata col Premio alla Cultura in occasione del Festival del Cinema di Orta di Atella (Ce),

mi sovviene l’idea, certamente ispirata, di proporre un progetto gratuito alla Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli (Na).

Dalle prigioni del web alle prigioni vere: nasce OLTRE LE PRIGIONI DELL’ANIMA

( il mio progetto poetico approvato dal Tribunale di Napoli e considerato “di sostegno e recupero delle detenute”, per il quale ricevo un permesso di 12 mesi, tempo nel quale svolgere le mie attività creative chiaramente legate alla poesia).

La mia poesia nel carcere, come mezzo per offrire un nuovo orizzonte alle detenute affinché la loro anima potesse volare Oltre, affinché da ognuna (anche la più analfabeta) potesse nascere versi fatti anche di dolore, capaci però di condurre Oltre le prigioni materiali.

Il miracolo poetico c’è stato e verrà raccontato in un’opera alla quale sto lavorando, sperando questa volta di ricevere il sostegno di una valida casa editrice.

Oggi sono fermamente convinta che la poesia può anche all’Inferno donare un soffio di respiro e da lì nascere per colorare il buio delle celle dimenticate.

Nei prossimi mesi conto di realizzare un evento conclusivo nel teatro all’interno della Casa Circondariale, nel quale si darà elogio in musica e recita ai versi, scritti senza metrica se non quella del cuore dalle detenute che hanno partecipato al mio Laboratorio di Poesia.

Un breve assaggio inedito al mio caro Dinanimismo, che continua a seguire i miei passi discreti, timidi, nascosti perchè sia Arte e sia Amore…sempre.

 

Dal mio diario di bordo:

“Ormai siamo in tante, ormai decolliamo… Ormai anche chi non partecipa al corso di poesia mi conosce tramite i racconti delle “mie”, che tornano in cella leggiadre.

Mi accosto appena alle sbarre di una cella e una detenuta mi chiede: “Siete la poetessa?” e mi dice che sono meglio di una psicologa, perché “si vede dalla faccia che voi avete pazienza …e dolcezza! Appena mi tolgono l’isolamento, vengo. Qua quasi tutte ci pigliamo la terapia.”

Dopo 5 mesi di Laboratorio poetico è’ iniziata la rivoluzione, ma non quella dei cucchiai contro le sbarre, quella dell’anima… perchè ognuna di noi è una poesia, anche la “mia” piccola ex prostituta africana, che ringrazia Dio di essere ancora viva.

………….

Chiudo con un frammento di una lettera ricevuta oggi, 11 Novembre 2013:

“…Sei la persona che mi ha fatto conoscere che ognuno di noi ha un’anima e un cuore che può dare tanto agli altri.

Ti scrivo perché tu mi dimostri forza e coraggio e hai una pazienza non indifferente. Ti ammiro quando mi dici non mollare perché la speranza e l’anima è l’ultima a morire!

Ti voglio bene,

dalla tua M……”

Non smettiamo di credere che andare Oltre è possibile, che liberare la nostra anima è possibile, che le prigioni spesso sono illusorie e che la Poesia può condurci ovunque noi desideriamo.

Con affetto non virtuale,

Daniela Schiarini: danyschyibero.it

**Foto postata dalla Redazione del blog e liberamente tratta da:http://it.wikipedia.org/wiki/Tappeto_volante

 

Carlos Sanchez… sguardi sognati!!!

Lo sguardo

di

Carlos Sanchez

GLI_AMANTIHo visto un’illusione che volava

tra le radici di un albero

una luna sommersa

nella profondità di un lago

un paesaggio divorato per la cecità

un bosco di fiori

senza odore né colore

ho visto morire la notte

e rinascere il giorno

la tua forma dissolversi nel vento

la tua fede sospesa

in un’aria vuota

una caravella alla deriva

che non scopriva niente

una musica muta

una parola ferita

le voci del silenzio.

Ho visto senza vedere

tanta intelligenza persa

nelle fauci di un lupo.

Aprii le mie palpebre

e continuai a guardare.

 

La mirada

He visto una ilusión que volaba

entre las raíces de un árbol

una luna sumergida

en la profundidad de un lago

un paisaje devorado por la ceguera

un bosque de flores

sin olor ni color

he visto morir la noche

y renacer el día

tu forma disolverse en el viento

tu fe suspendida

en un aire vacío

una carabela a la deriva

que no descubría nada

una música muda

una palabra herida

las voces del silencio.

He visto sin ver

tanta inteligencia perdida

en las fauces de un lobo.

Abrí mis parpados

y continué a mirar.

*Versi tratti da GUERRA E PACE e ricevuti direttamente da Carlos Sanchez tramite social network

**Foto quadro gli “amanti” di Magritte postato dalla redaione e liberamente tratto da: http://www.tuttomagritte.altervista.org/?page_id=6..&pid=15

 

Nuovi orizzonti di Rosanna Affronte

ORIZZONTI SBIADITI

Di Rosanna Affronte

 

luna_g mareNelle sere di luna piena

ho dipinto le pareti

con i riflessi di un sogno,

ho camminato

per le strade del mondo

con le memorie del cuore,

nelle albe di bruma

ho piantato un seme

per un futuro di pace

poi in una straripante magia

di echi sommessi

ho allietato con le mie preghiere

le gelide notti di un invisibile.

Percorsi di orizzonti sbiaditi

flebili voci nel soffio del vento

pianti di bimbi in un mare in tempesta

un mondo in bilico

adagiato come gocce di rugiada

su petali di silenzi d’Amore.

*Versi ricevuti direttamente dall’Autrice

**Foto quadro “Luna nascente sul mare” postato dalla redazione e liberamente tratta da: http://albatros.blog.kataweb.it/2007/01/28/

 

Il dinanimismo augura Buon 2014 con le parole di Carlos Sanchez…

angelpodbacioBuon Anno a Tutti – Buen Año a Todos – 2014

Al cominciar dell’anno si è soliti sorridere al domani come un esorcismo inevitabile di riti ancestrali dei quali la vera essenza si è perduta. Dalla finestra constatavo il vuoto che aveva lasciato quella illusoria invocazione nelle strade del quartiere addormentato la metafora del tempo era sospesa tra le nuvole da dove si affacciavano visi di angeli invecchiati. Stai sognando di nuovo ad occhi aperti col cuore volto ad una possibilità di fuga mi dissi nella desolazione di un pensiero antico. Cerco un senso a quel sorriso che fa voltare pagina e nell’intento i miei occhi sembrano illuminarsi il sangue che stagnava riprende a fluire. E la speranza si rivela in tutte le sue forme.

Al comenzar el año Al comenzar el año es costumbre sonreír al mañana como una exorcismo inevitable de ritos ancestrales de los cuales se ha perdido la verdadera esencia. Por la ventana comprobaba el vacío que había dejado esta ilusoria invocación en las calles del barrio dormido la metáfora del tiempo estaba suspendida en las nubes por donde asomaban rostros de ángeles envejecidos. Nuevamente estás soñando con los ojos abiertos con el corazón abierto a una línea de fuga me dije en la desolación de un pensamiento antiguo. Busco un sentido a esa sonrisa de voltear página y en ese intento parecen iluminarse mis ojos la sangre estañada en su natural fluir. Y la esperanza se revela en todas sus formas.

*GUERRA E PACE di: Carlos Sanchez… scritto ricevuto direttamente dall’Autore tramite social network.

**Foto postata dalla redazione del blog e liberamente tratta da: http://www.angelibuoni.it/

“Tango notturno” d’inverno… by ZF

TANGO NOTTURNO

di

Zairo Ferrante

super_luna-71Giallo limone nel cielo
s’alza silente
come specchio
al mio balcone.
Tonda è la luna
come la mia faccia.
Come gli occhi
della civetta.
Che gira la sua testa
come giostra di cavalli
senza musica e
senza festa
in cerca di sorrisi.
Di là sul cornicione
vive la sua vita
e mirando e rimirando
svolazza sulla notte
in cerca del suo nido.
Sorvola la mia testa
di qua sul mio balcone.
Sorride la civetta
e non mi degna di
uno sguardo.
Così, soli nel silenzio,
pensiamo a com’è buffo
aver la pelle d’oca.
Io la fisso e finalmente
lei mi vede… e poi subito
di colpo ci perdiamo,
distratti entrambi della vita.
E zitti
per non romper l’emozione,
un po’ come morire,
nel mare della luna ci anneghiamo.

*Versi di Zairo Ferrante tratti dal libro “I bisbigli di un’anima muta” ( CSA-editrice 2011) http://www.inmondadori.it/I-bisbigli-di-un-anima-muta-Zairo-Ferrante/eai978889670352/

**Foto postata dala redazione e liberamente tratta da: http://www.classmeteo.it/web/portale/news/sguardi-rivolti-al-cielo-arriva-la-super-luna-ma-non-sara-rosa/

“Ritorno al verso” di Roby Guerra

The best futurist 25 12 2013 2113 electric friends

di

Roby Guerra

imagesTsunami l’onda del 2000+13

ma nessuno è colpevole

Animal Farm Politik uber alles thedevil-angel

Noi siamo superhuman and supergirls

Cuore di Scienza

Fiori della Macchina

Robot più umani degli umani

Noi voliamo nel Surf della MorteOccidentale

Alla fine, la prossima Primaveraitaliana…

Noi saremo vivi

i fiori saranno vivi

i robot saranno vivi

La Terra sarà viva

L’Animal Farm Politik cacciato

nello spazio sul Sole come futuristfast food

25 12 2013 2113 COMPUTER EDEN

la nuova utopia

sicura come un Google Condom Glass2.0!

 

Tsunami ,,, the big wave of 2000+13

but no one is killer

Animal Farm Politik uber alles theangel-devil

We are supergirls and superhuman

Cuore of Science

Machine’s Flowers

Robot, Plus Humans of the Humans

We fly in the surf of Western Death

In the end, the next Italian PRIMAVERA

We will be LIVE

The flowers LIVE

The robots LIVE

La TERRA LIVE

The Animal Farm Politik BANNED

in the space on the sun some FastFoodfuturist

25 12 2013 2113 COMPUTER EDEN

NEW utopy

of course di corsa some Google GlassCondom 2.0!

 
*Versi ricevuti direttamente dall’autore tramite e-mail
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