Tagged with " ferrara"

ELOGIO ALLE STREGHE – Giovanna Mulas (appunti, riflessioni prima di ‘Nessuno doveva Sapere, Nessuno doveva Sentire’)

giovanna mulas,attivista dinanimista,collaboratrice,estratto,edito,dinanimismo,ferrara,sardegna“Ma in Dio crede?”
“Non ho piu’ bisogno di credere.Ora so.”  (C.G.Jung)

“Uomo conosci te stesso, e conoscerai l’Universo e gli Dei che in esso dimorano”. Così e’ inciso sul frontespizio del Tempio di Delfi. Penso alle donne e non necessariamente ‘streghe’, reiette comunque e nonostante del passato e del presente, e penso ai Sileni di Alcibiade.
Si dice fossero immagini ad intaglio, fatte in modo da poter essere aperte e dispiegate. Quando erano chiuse riproducevano la simpatica immagine deforme di un flautista, aprendosi rivelavano lo splendore e
la purezza di un’immagine divina. “Avendone fatto esperienza, anche lo stolto sa”, dichiarava Omero. Gl’ impedimenti basilari per farsi un’idea della realta’ sono l’ imbarazzo e la paura che, ostentando i pericoli, distoglie dal prendere iniziative. Erasmo avrebbe scritto che la follia libera magnificamente da entrambi. Fra gli uomini si e’
in pochi ad ascoltare il suo richiamo, a comprendere per quanti altri
vantaggi riesca utile non vergognarsi e essere pronti al vivere, non sopravvivere. E del resto cosa e’ lavita degli uomini se non un gran teatro in cui diversi attori recitano la propria parte fino a che un regista (IL Gran Regista? Natura o Dio
Burlone) chiede loro di uscire dalla scena. Credo che l’augurio da fare ai nostri figli sia quello di riuscire a sottrarsi, con conoscenza illuminata da un istinto primordiale, agli abusi della ragione.
Al momento della creazione di Abbaccai, la mia strega-accabadora in ‘Nessuno doveva Sapere, Nessuno doveva Sentire’, mi chiedevo costantemente cosa poteva avvenire in una giovane vergine per non farle temere più la morte, quindi il sacro che l’accompagna. La sfida era far vivere un mito. Pure riflettevo sull’ iter che, si racconta, anticipa l’arrivo in loco dell’accabadora: quel levare ogni immagine sacra o amuleto dalla stanza del moribondo. Processando le streghe-reiette, i membri dell’Élite dominante non intendevano forse eliminare devianti o ribelli nel senso tradizionale della parola ma tentavano di rendere la comunità più omogenea, piu’ armonica: sostenevano gli ideali correnti del comportamento femminile. Una sorta di selezione della specie. Eppure, l’orientamento etico del Nuovo Testamento era opposto alla schiavitù come alla servitù troppo dura. Ogni enunciazione degli insegnamenti di Cristo sul perdono e l’amore, l’umiltà e la carita’ rappresentavano amaro rimprovero non solo di tutti i signori e padroni della terra ma anche della Chiesa stessa e dei prelati arroganti. Alexander King e Aurelio Peccei, fondatori del neo-malthusiano Club di Roma, nella prefazione al quinto rapporto al Club intitolato ‘obiettivi per l’umanità’ ’’ avvertivano: “si può
applicare la logica soltanto quando la gente e’ culturalmente preparata ad accettarne le severe necessità” (…)

Continua la lettura del pezzo dal Blog ufficiale di Giovanna Mulas:
http://giovannamulas.baab.it/2013/07/07/elogio-alle-streghe-appunti-e-riflessioni-prima-di-nessuno-doveva-saperenessuno-doveva-sentire/

*Estratto ricevuto direttamente da Ufficio stampa Isola Nera per Giovanna Mulas.

Carlos Sanchez: “Poesia è tutto quello che non si può dire al cellulare” – “Poesía es todo eso que no se puede decir al celular”

untitled.png

Aggiustando la mira

di

Carlos Sanchez

Che bello non avere niente da fare
ed appoggiarsi nella s…crivania
bagnare la piuma nel calamaio
e scrivere le cose più sballate
che mi attraversano per la testa.
Che fortuna non pensare al futuro
non dilapidare i pensieri
in vecchi lamenti
in avvenimenti irreparabili.
Che bene si sente uno
afferrando ogni momento che si vive
riconoscendo questa sensazione di presente
di frutti maturi
questa unica e ultima verità.
La scoperta dell’istante
che completa la balbuzie del mio canto.
L’ora è una somma d’infiniti
la morte non ha niente da offrirmi.

Primavera 2013
Folignano City

Ajustando la mira

Qué bello no tener nada que hacer
y recostarse en el escritorio
mojar la pluma en el tintero
y escribir las cosas más disparatadas
que se me cruzan por la cabeza.
Qué suerte no pensar en el futuro
no dilapidar los pensamientos
en viejas lamentaciones
en acontecimientos irreparables.
Qué bien se siente uno
aferrando a cada momento que se vive
reconociendo esa sensación de presente
de frutos maduros
esta única y última verdad.
El descubrimiento del instante
que completa la tartamudez de mi canto.

El ahora es una suma de infinitos
la muerte no tiene nada que ofrecerme.

Versi ed immagine ricevuti direttamente tramite social network da : Carlos Sanchez

Serata futurista/D’annunziana al Deco Art Caffè a cura di Roberto Argentesi

http://www.readmi.it/eventi/serata-video-futurista-al-dinanimismo,d'annunzio,ferrara,serata,futurista,roberto guerradeco-art-caffe-per-dannunzio-150-ferrara/
READ MI MILANO
 
ECCO LA NOTIZIA QUOTIDIANA  ROMA
 

Serata futurista al Deco Art Caffè cura di Roberto Argentesi

(*VICINO INPS STESSO LATO)

 

Mercoledi 3 aprile, ore 19 30 serata d’eccezione al Deco Art caffè, Viale Cavour 180, la palazzina liberty – accanto la mitica Villa “Ovale” Melchiorri. Serata futurista con video set dedicato al 150° anniversario della nascita del Poeta Vate d’Italia, Gabriele D’Annunzio, decadente e futurista, attualmente celebrato in tutta Italia (al Vittoriale ad esempio da Giordano Bruno Guerri con diverse iniziative). E ora grazie al quasi mitico Roberto Argentesi, dagli anni 80 raro protagonista a Ferrara del binomio arte/impresa (La Mela, La Pace, Birdland, Teatro Nuovo, ecc.), segnalato per La Mela persino dall’Espresso, anche la città estense dedica il suo tributo al Grande Poeta del Novecento italiano, artista armato, celebre anche per la leggendaria impresa di Fiume.

E appunto, serata futurista con i clip dei nuovi futuristici contemporanei, molti di Roma Capitale: Vitaldo Conte (Vitaldix) docente Belle Arti Roma e transpop artista, il gruppo Netfuturismo (Roma, curato da Antonio Saccoccio, Tor Vergata, Roma), Riccardo Campa (tecnomusicista e docente sociologia della scienza a Cracovia, Polonia), il famoso Graziano Cecchini RossoTrevi (l’artista romano della Fontana Rossa di Trevi e le battaglie per il Tibet e i Karen in Birmania).

Non ultimo i futuristi o futuribili ferraresi contemporanei, da tempo in sinergia e protagonisti di primo piano nelle nuove avanguardie italiane. Ovvero Roby Futur Guerra, scrittore edito anche da Armando (Roma) e videopoeta , Maurizio Ganzaroli (netartista e scrittore di fantascienza) Filippo Landini ( scrittore cyberpunk e videomaker) , Zairo Ferrante (scrittore, promotore del Dinanimismo), Riccardo Roversi (scrittore minimalista).

Ecco il menu video, 30′ circa complessivi

 

  1. D’Annunzio 150 trailer by R.Guerra
  2. Graziano Cecchini, Ma-Donna
  3. Riccardo Campa, Bambolina Kitsch
  4. Netfuturismo…, La Realtà è Gettaedrica
  5. Maurizio Ganzaroli, Optical
  6. Filippo Landini, Fuoco et Flow…
  7. Riccardo Roversi… Album 100 Photo 3D
  8. VitalDix- Paraducatismo Estremo con Rosa Lussuria
  9. Futurguerra-Futurismo Nuova Umanità… tribute Vasco Rossi

    * Menu vegetariano possibile tra un video e l’altro e post clip-performance.

**Foto di D’Annunzio postata dalla Redazione e liberamente tratta da: http://www.lettereearti.it/mondodellarte/letteratura/inediti-di-gabriele-d%E2%80%99annunzio/

“Conti” dell’anima… di Carlos Sanchez

 

“Conti”

 

di

 

Carlos Sanchez

 

p132_hare_indian_dog.jpg

Del giorno
la maggior parte proiettando
ed al finire del giorno
un promettente domani
affinché il cane triste
si morda la sua spugnosa coda.

Dal libro del medesimo Autore “Inquilino scomodo” Roma, 1991

Cuentas

La mayor parte del día
proyectando
y al final del día
un prometedor mañana
para que el perro triste
se muerda su esponjosa cola.

 

 

 

*Versi ricevuti direttamente dall’Autore tramite social network.

 


 

**Foto quadro di cane Hare postato dalla redazione e liberamente tratto da:http://www.farwest.it/?p=2787

‘Parola Nel Mondo’ 2013 aperte ufficialmente le iscrizioni!!!

*PAROLE

di

Z. Ferrante


Aria
(di suoni)
nell’anima filtrata.



**’Parola Nel Mondo’ e’ Festival Internazionale membro della Rete dei Festivals di Poesia ‘Nuestra America’.

E’ Festival co-fondatore del MPM – Movimento Poetico Mondiale.

Nell’ultima Edizione abbiamo felicemente superato i 400 Readings simultanei di poesia, nel Mondo.

 

Ora aspettiamo anche Voi: uniti in Poesia, per la Pace.


Leggi la versione integrale del bando della VII Edizione del Festival da ‘Giovanna Mulas, il Blog Ufficiale’: http://giovannamulas.baab.it/2012/11/01/vii-ed-festival-internazionale-di-poesia-parola-nel-mondo-palabra-en-el-mundo/

 

*”PAROLE” versi di Zairo Ferrante tratti da “i bisbigli di un’anima muta” (CSA-editrice 2011).


**Comunicato stampa ricevuto direttamente dalla scrittrice: Giovanna Mulas (http://giovannamulas.baab.it/ , il Blog – Quattro Pagine Ufficiali in Facebook Italia -Profilo ufficiale in Twitter )


Il dinanimismo presenta Carlo Infante!!!

“Futurismo a colazione (Manifesto del Futurismo 2012)”

di Carlo Infante

 

27745130.jpgFuturismo! RossoTrevi!

Noi marciamo come ieri!

Quando c’era Marinetti

sull’aereo c’era Tato

quando il mondo era quadrato

quando l’arte era reato

faccio quadri col gelato

quando c’era l’avanguardia

quando il faro era italiano

e mi lancio d’aeroplano

a Firenze seni nudi

grandi, caldi e colorati

futuristi assatanati

i colori son palline

tutte rosse le fontane

le poesie per le puttane

le fanciulle son sparite

son sparite mondo cane!

Quadri fatti col catrame

voglio palle di cannone!

I nemici nel burrone!

Voglio la rivoluzione!

Futurismo a colazione!

 

(Carlo Infante, Lecce, 1° settembre 2012)

 

Carlo Infante, leccese del ’73, è poeta, aforista, giornalista, scrittore, storico, critico d’arte, fotoreporter e pittore.

E’ membro di varie associazioni culturali e sociali.

Si è distinto in molti concorsi, nazionali ed internazionali, di Letteratura e Fotografia.

Sue liriche sono state pubblicate in antologie, agende, riviste, quotidiani e siti internet.


*Versi ricevuti direttamente dal medesimo Autore che viene presentato su queste pagine in qualità di sostenitore/collaboratore del Dinanimismo.

Giovanna Mulas: su Ogliastra (Sardegna), il Generale Angelino Usai, Agualuna.

nessuno_doveva_sapere_cover_180.jpg…Il Generale Angelino Usai, primo storiografo d’Ogliastra, mio prozio, scrisse nel suo saggio ‘Baunei’ (1968) della figura di Maria, strega nel villaggio di Eltili, distrutto secondo lo storico Vittorio Angius “…dalle crudeli inimicizie tra gli abitanti ed una grave pestilenza”.
Le prime citazioni del villaggio, quindi di Maria, risalgono al XIV secolo, in un manoscritto pubblicato da M.P. Boforul si racconta di una donna “venuta dal mare”, unica sopravvissuta alla pestilenza.

Dunque la nostra Maria, essendo divenuta padrona assoluta “per consuetudine non scritta ma con valore di legge” dei beni già appartenuti ai defunti del suo villaggio, un giorno, stanca di governare un paese abitato da scheletri umani insepolti, corvi e animali randagi, decise di recarsi a dorso di cavallo ad Urzulei per donare tutto a quel paese in cambio di una capra, un orto e una casa dove trascorrere la vecchiaia.
Questa figura di donna, già di prima lettura, mi affascinò oltre misura. A lei m’ispirai nell’ abbozzare il personaggio di Aradia in ‘Nessuno doveva Sapere, Nessuno doveva Sentire’.
Ma come poteva aver vissuto mi dicevo, come poteva aver amato e sofferto, gridato alla luna questa zingara del mare?
Pensavo a Maria e pensavo, curiosamente, a mia nonna: lei coi suoi sogni premonitori e i morti sempre vivi, il suo legame quasi morboso con la Natura, lo stesso mio.
Qualche settimana fa, durante uno scambio epistolare con l’amico regista e sceneggiatore babilonese Haydir Majeed, è nata Qamar di ‘Agualuna’.
Ma Maria-Qamar era già viva, già respirava, già parlava.
Esistono persone in grado di controllare il proprio destino, la vita e la morte.
Questa, forse, è la storia di una di quelle persone.
 
Leggi ‘Agualuna‘ dal Blog Ufficiale di Giovanna Mulas: http://giovannamulas.baab.it/2012/08/27/agualuna/
 
*per Ufficio stampa Isola Nera da Giovanna Mulas ( il Blog Ufficiale )

Video e poesia… da Carlos Sanchez.

In questo mare

di Carlos Sanchez

Il vento e il suo rumore di lontananze
passa da finestra a finestra
come una pettinatrice di carte sciolte
di porte socchiuse
e ordina con la sua logica
l’ordine soggettivo della mia vita
Si filtra in questo mare d’aria
mi fa nuotare d’immensità
in questo punto incerto.
I fantasmi burloni
che abitano nella casa
disordinano i miei libri
ed i miei ricordi balbuzienti.
Profumi di tigli
d’acacie e carne arrosto
si lasciano trasportare delle onde
nell’alta marea del villaggio.
Non ho preoccupazioni nuove
mentre scarabocchio questa poesia
da millepiedi lenti
non mi assaltano i dubbi
che continuano a rimanere senza risposta
né i dischi volanti
né la putrefazione di questo sistema
in questo mare d’aria che respiro.

*Segnalazione ricevuta direttamente dal Poeta Argentino Carlos Sanchez

**Video realizzato da Olimpia Improta e disponibile al seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=YIPIn-xFZJM&feature=share&fb_source=message

Carlos Sanchez e la sua “odissea”…

Riprendendo Omero

di

Carlos Sanchez

 

Tra tante polemiche archeologiche

forse ho visto Ithaki.

non potrebbe dire esattamente

in che posto Ulisse

si trattenne a pensare.

Omero scrisse un lungo articolo

dove narra la storia

hanno passato troppi anni

e del mondo ellenico

è rimasto solo fantasmi.

Mi piace pensare

che Penelope ha finalmente concluso il suo tessuto

che il cane fedele fece sfarzo del suo istinto

che il massacro fu giusto.

Non ho sentito le sirene cantare.

Il suo viaggio

si ripete in noi

insieme ricreiamo mitologie incerte.

O Lefkada è Ithaki

o Ithaki è Lefkada

ora questo non importa

se tuo hai saputo sfruttare

– come diceva Kavafis –

il tuo effimero viaggio.


 

Nell’imbarcazione

tra Grecia ed Italia

6 di giugno di 2012


 

 

 

Retomando Homero

 

Entre tantas polémicas arqueológicas

a lo mejor he visto Ithaki.

Non podría decir exactamente

en que lugar Ulises

se detuvo a pensar.

Homero escribió un largo articulo

donde narra la historia

han pasado demasiado años

y del mundo helénico

ha quedado solo fantasmas.

Me gusta pensar que Penélope

ha concluso finalmente su tejido

que el perro fiel hizo gala de su instinto

que la matanza fue justa.

No he oído las sirenas cantar.

Su viaje se repite en nosotros

juntos recreamos mitologías inciertas.

O Lefkada es Ithaki

o Ithaki es Lefkada

esto ahora no importa

si tu has sabido aprovechar

– como decìa Kavafis –

tu efímero viaje.

 

 

En la nave

entre Grecia e Italia

6 de junio de 2012


*Versi ricevuti direttamente dal Poeta argentino Carlos Sanchez tramite social network.

**Foto liberamente tratta da: http://www.tanogabo.it/mitologia/greca/omero.htm

Pagine:«12345678910...16»