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Il Dinanimismo sostiene “Poesia, di Luigia Sorrentino” (il primo blog di Poesia della Rai).

AcquisisciIl Blog “Poesia, di Luigia Sorrentino” è on line dal settembre 2007; con i suoi 15 anni di attività e migliaia di post pubblicati, ha avuto il merito di promuovere e diffondere la poesia anche tra i “non addetti ai lavori”.

Un’opera di divulgazione lodevole e con rari precedenti (almeno nel nostro Paese). Un lavoro certosino di (ri-)scoperta della Poesia Italiana, anche contemporanea, che ha portato ad una capillare diffusione della Stessa perfino sui social. Cosa, quest’ultima, assolutamente non scontata e fondamentale per tutta la comunità poetica Italiana; soprattutto per chi, come il Dinanimismo, considera la Poesia quale possibile mezzo per arginare la dilagante superficialità dei nostri giorni che, spesso, proprio nelle reti sociali virtuali, trova terreno fertile per piantare radici.

Tale piattaforma, dal 27 dicembre 2021, non è più visibile on-line perciò, per amor d’Arte e per quanto nelle nostre possibilità, intendiamo manifestare il nostro incondizionato sostegno a Luigia Sorrentino ed al suo Staff, con l’augurio di ritornare al più presto a leggere ed a meravigliarci dei loro post, delle loro interviste e dei loro articoli; beni collettivi a cui non vogliamo disabituarci.

Zairo Ferrante

*Si riporta il Comunicato del 28 Dicembre, pubblicato sulla pagina facebook “Poesia, di Luigia Sorrentino (Sito ufficiale), alla quale si rimanda anche per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/raipoesia.luigiasorrentino

270584437_5037882962922646_361414072491182308_nCari amici,
Ci sono delle novità importanti che riguardano RAI POESIA (di Luigia Sorrentino) il primo blog di poesia della Rai nato nel settembre 2007 sul sito di RaiNews. Il primo post riguardò, come alcuni di voi ricorderanno, la grande poeta polacca, Julia Hartwig. Il post comprendeva l’intervista alla Hartwig scritta, ma anche il video dell’intervista da me realizzata e trasmessa sul canale televisivo Rainews24, per l’allora direttore Corradino Mineo.
Il blog di Poesia è andato avanti per quasi 15 anni sul sito di RaiNews. Quotidianamente ho pubblicato un post, almeno uno al giorno, per documentare e informare la comunità dei poeti che da allora, grazie anche all’avvento dei social, si è via via allargata smisuratamente. L’ultimo post pubblicato sulla piattaforma WordPress di RaiNews è del 27 dicembre 2021, e avevo pubblicato alcune poesie di Francesco Scarabicchi (edito da Einaudi), con il suo bellissimo libro postumo (Francesco ci ha lasciati prematuramente a aprile 2021) “La figlia che non piange”. Nei giorni precedenti avevo pubblicato una splendida recensione di Marco Marangoni sull’ultimo libro di versi di Milo De Angelis (da molti considerato in più importante poeta italiano) “Linea intera, linea spezzata”. Il post, sottolineo, ha fatto, ascoltate bene, 29mila95 condivisioni su Facebook, raggiungendo quello che si può definire un RECORD per una recensione su un libro di poesia. Potete vedere gli screenshot degli articoli dei quali vi sto parlando.
Ma perché vi scrivo queste cose?
Perché dal 27 dicembre 2021 il sito di RaiNews è diventato “l’aggregatore digitale di tutta l’informazione della Rai” ed è passato su una nuova piattaforma che non supporta più la precedente (WordPress), e il mio blog è sulla piattaforma WordPress. Questo non vuol dire che il blog è “morto”, questo significa che potrò continuare a gestirlo e amministrarlo su una piattaforma WordPress, mantenendo il logo RAI, ma Poesia non farà più parte dell’informazione della Rai. D’altra parte il blog non ha mai fatto “informazione in senso stretto” (cronaca, politica italiana o estera), ma si è occupato, e continuerà a farlo, di “Comunicazione culturale” nell’ambito della Poesia, dell’Arte, della Letteratura. Vi prego di avere un po’ di pazienza. I contenuti già pubblicati del blog, torneranno visibili molto presto, ma non so dirvi esattamente quando perché in questo momento “epocale” per RaiNews si sta lavorando principalmente sulla rivoluzione digitale del nuovo sito di e non si può pensare ad altro.
Proprio perché non desidero abbandonarvi, in questo tempo di attesa per voi e per me, posteremo un post al giorno su questa pagina , poesia, di Luigia Sorrentino, finché non tornerà attivo e visibile il NUOVO BLOG di Rai Poesia.
Non scoraggiatevi! Torneremo nel più breve tempo possibile e saremo più forti di prima. Continuate a seguirci qui. Nel prossimo post vi mostrerò tutto quanto abbiamo pubblicato nel solo mese di dicembre 2021.
Voglio solo ricordare che dagli articoli pubblicati sul blog Rai Poesia dal 27 marzo (giorno della morte “con il covid” di Mario Benedetti, poeta italiano) fino al 27 aprile 2020, è nata una collaborazione con Pordenonelegge, con Gian Mario Villalta e Alberto Garlini, suoi amici storici. È uscito quindi un libro “Per Mario Benedetti” che ha messo insieme alcuni articoli del blog, con quelli proposti da Pordenonelegge. Un libro molto bello, che dovrete leggere perché fotografa il poeta Mario Benedetti, osservato da un punto di vista emotivo e critico molto particolare (eravamo in pieno Lockdown). Il libro, edito da Mimesis nel 2021, è stato presentato a settembre a Pordenonelegge, dai curatori : Alberto Garlini, Luigia Sorrentino, Gian Mario Villalta.
i numerosi libri che mi avete inviato, vedranno luce… abbiate solo pazienza.
Vi abbraccio virtualmente e vi auguro uno splendido 2022.
Ci sentiremo presto! Non perdiamoci di vista!

Il Dinanimismo sostiene “Catena Umana”: un progetto editoriale realizzato da Luigia Sorrentino in collaborazione con Fabrizio Fantoni.

CatturaCatena Umana, un progetto editoriale ideato da Luigia Sorrentino in collaborazione con Fabrizio Fantoni.

Luigia Sorrentino, Poetessa e Giornalista Rai, nella sua introduzione, pone l’attenzione sulla “…necessità di tornare a parlarsi con filosofi, poeti, artisti, cercando insieme di rispondere alle domande che mai come in questo momento, affliggono l’umanità intera. Quale mondo ci attende dopo il coronavirus? E chi lo governerà? I poeti e i filosofi, medici dell’anima e del pensiero, ci accompagneranno in questo cammino, ma certamente non potremo sostituirsi ai governanti, al potere della scienza e della tecnica che si va sempre più profilando. …https://www.facebook.com/poesia.luigiasorrentino/posts/3263829596994667

Dall’introduzione al progetto (tratta da:  Il primo blog di poesia della Rai ) “… La necessità di contenimento imposte dalla pandemia hanno sollevato numerose proteste sul piano geopolitico e ideologico, volte a rivendicare i diritti umani che sembravano essere stati messi in discussione. Anche se nella maggioranza dei casi, le reazioni più condivise sono state di accettazione eppure spesso alla base vi era un fondo di amarezza per quello che sembrava essere, oltre che una misura di tutela sanitaria, anche un attentato alla libertà individuale e collettiva.

L’isolamento forzato, il trauma vissuto dalle persone contagiate che hanno dovuto separarsi bruscamente da uno o più familiari che avevano contratto il virus in una forma più grave con difficoltà respiratorie tanto da richiedere il ricovero in ospedale… L’aver saputo poi che il congiunto, la persona amata, era morta nella più totale solitudine… Il non aver potuto assistere i propri cari negli ultimi istanti della loro vita… Il non aver potuto dare loro degna sepoltura… è stata un’ esperienza tragica e estremamente violenta.

Molti studiosi hanno detto poi che la violenza e la velocità del virus di trasformarsi e di replicarsi potrebbe essere stata causata anche dall’inquinamento ambientale e dai già tanto temuti cambiamenti climatici. Un fatto che ci pone oggi più che mai di fronte alla necessità e all’urgenza di fare una scelta decisiva nel nostro presente: cambiare il nostro modo di vivere per non ammalarci e per non distruggere il nostro pianeta.

Ma attraverso quali metodi si configurerà il nuovo modo di vivere e di stare al mondo?

Partendo da questi elementi di riflessione, poeti, scrittori, filosofi e giuristi  fanno formato una catena umana, ognuno scegliendo la propria lingua di elezione nella consapevolezza che oggi più che mai c’è bisogno di “strumenti umani” per governare il mondo. Poeti, artisti, filosofi si prendono per mano nella consapevolezza che è necessario tornare insieme a riflettere sulla condizione umana e sulle nuove prospettive che l’umano dovrà fronteggiare.

Ancora una volta al centro di tutto torna la parola.

Catena umana è dunque la forza del dialogo fra le diverse discipline umanistiche nel tempo del coronavirus, la più grande pandemia della storia moderna.”

SEGUI IL PROGETTO SU: https://www.facebook.com/poesia.luigiasorrentino/

ITACA, PENELOPE E I MAIALI di Zairo Ferrante – nuova recensione di Roberto Guerra…

2019 ODISSEA NELLA PAROLA nel nuovo libro di Zairo Ferrante

Recensione di Roby Guerra da:

 https://asinorossoferrara.blogspot.com/2019/06/2019-odissea-nella-parola-nel-nuovo.html

copertina-tileZAIRO FERRANTE: ITACA, PENELOPE E I MAIALI. Piccola odissea contemporanea di sogni, di amori e di barbarie

(EDIZIONI IL FOGLIO, 2019)

Per le prestigiose Edizioni Il Foglio ( per la poesia, editrice storica tra le più rivelanti come per la stessa rivista Il Foglio Letterario) , a cura di Fabio Strinati, nuova produzione poetica e di vertice, sia editoriale che letteraria, per Zairo Ferrante.

Prefazione brillante e intrigante di Michela Zanarella:

” …è un viaggio omerico moderno quello di Ferrante: Da Polifemo a Argo, dalle Sirene ad Eumeo, il suo è un percorso di esplorazione dell’esistenza e dell’umanità….”.

Ferrante, originario di Salerno, d’adozione ferrarese (laurea in Medicina e lavora al Sant’Anna), si è cimentato in una sperimentazione linguistica ardita con esiti intensi, visionari e di Parola assolutamente persuasivi, con lo stesso LMazzoni (in altra cifra…narrativa), dopo questo libro ai vertici stessi per come dire… di Ferrara in Italia, in ambito letterario.

Opera coraggiosa, perchè in tempi liquidi anche per la poesia contemporanea (non a caso una bellissima citazione di  Z. Bauman tra le pagine), soprattutto manierismo, retorico poetare, deludenti sperimentalismi -altrove- sopravvalutazioni delle varie caste letterarie, a Ferrara come in Italia, in particolare un presentismo (invero già da fine secolo) incomparabile con la grande poesia e letteratura del grande passato fino soprattutto al primo novecento d’avanguardia o postromantico, optare per una sorta di riformatizzazione o download dell’Itaca di Omero non è neppure… un banale e pilotato premio letterario, per intenderci.

Fatte le dovute proporzioni e incommensurabili differenze di medium, per la poesia ora Ferrante ha fatto in certo senso quel che Kubrick ha fatto con il celeberrimo 2001 Odissea nello Spazio  – o più circoscritto, a suo tempo, la Rai storica in bianco e nero con la sua versione telefilmica – di Itaca, Ulisse, Polifemo, la maga Circe ecc. che ha educato milioni di italiani sottoacculturati.

Nel suo versificare, non caso anche sperimentale con puntuali deliziosi witz sempre sorprendenti e imprevedibili su un hardware strettamente lirico e-o verso libero, Ferrante ha distillato infatti una nuova versione di uno dei capolavori eterni di Omero, insufflandola di futuro.

Il Dna letterario è quello futuro anteriore, il registro di sistema un bit-verso senza computer, tutti i protagonisti “classici” sembrano cloni più umani degli umani alla luce della perigliosa attuale condizione umana e mutazione sociale in divenire.

Itaca non è solo l’Isola che non esiste, ma una colonia spaziale futuribile o una geopolitica terrestre di un futuro desiderante, quando la parola Civiltà sarà condivisa a livello planetario e non vuote vocali e consonanti mai o poco colorate; Ulisse non solo archetipo dell’eroe esploratore in esilio forzato o ambiguo, ma umano troppo umano e amante felice della maga Circe e anche di Nausica: quest’ultime, rispettivamente una Sirena quasi a Manatthan e Circe una scienziata maliziosa che giustamente trasforma gli uomini in maiali come provvisorio processo per farli evolvere.

Penelope… una Regina democratica che tesse la tela non nell’attesa solo di Ulisse, ma come anticipazione del futuro. E così via…

L’opera di Zairo Ferrante, coerentissimo con l’astronave letteraria che ha lanciato alcuni anni fa, il cosiddetto Dinanimismo, oltre al fare bellezza con volontà di poesia in sé, a fare anima di Hillmaniana ancora recente data memory… ed innestare la poesia nell’era informatica, si sviluppa con una seconda linea parallela squisitamente metasociale se non metapolitica:

i maiali, come nella terza parte del titolo, sono davvero tutti gli umanoidi ancora pitecantropici che congelano sempre l’umanità in tutte le stanze dei bottoni del Potere invisibile (web incluso) che de-genera il mondo e il futuro.

Doppia modulazione simultanea e neo-utopica, come trasparente nella postilla narrante di Ferrante  stesso: “La mia Itaca, la mia Utopia”…

Singolare, infine e avantgarde pura originaria e virtuosa, periodici Spazi di riflessioni per il Lettore, “inclusi” tra i diversi movimenti della narrazione, Itaca e Omero… è sempre un’opera aperta atemporale e aspaziale.

RG

Un testo “icona”:

CIRCE IL SORTILEGIO

di Zairo Ferrante

 

Spalmate, distese infinite

scintillanti e suadenti

schiere di cose, futili oggetti.

Spasmi alitanti di accesi colori,

invitanti canzoni d’infinito potere

illuminano gli occhi a stolti passanti, per

una curva in ascesa a indicare il mercato

 

E crescon desideri, attese e poi pensieri

sospesi nel limbo del fare e non fare.

 

Mentre all’angolo – chiusi –

in una palla di cristallo e

storditi da un moderno sortilegio

si dimenano – come branco di montoni

gli ultimi figli di Prometeo

Arte contro le Mafie: il Dinanimismo propone i versi di Dario Bellezza e un quadro di Emanuele Modica

Dario Bellezza

dall’antologia ‘Poeti contro la mafia’ 1994 a cura di Filippo Bettini

57242c7f-842e-40c4-97ad-a6b4de904015_800x600_0.5x0.5_1Rosso sangue, nero morte

Rosso sangue, nero morte

per me pari sono, in sangue

violenza, in nero lutto

e giorni lugubri, sangue che

si rapprende su corpi

innocenti e diventa nera

altra morte abbaiante

e ululante per campi distesi,

cimiteri in penombra,

sconsacrati. Ma anche, ironia,

un nastro di macchina

da scrivere, il mio può dare armonia

al foglio, alla poesia

e lasciano dietro

le immagini del dolore:

rosso un cuore, rossa una formica

calpestata dell’infanzia

colpevole, una mafia

senza rumore

che ti uccide senza risponderti di che colore

è: è rossa e nera,

in rosso e in nero travestirsi

per testimoniare l’oltraggio

in un tramonto rosseggiante

prima del disfarsi del giorno

nella tetra notte senza luna.

Chi non ha paura di morire

scagli la prima pietra: adoro

la lapidazione; così il sangue

non sarà più rosso e la morte

non sarà più nera

Dario Bellezza poeta e narratore, nasce a Roma il 5 settembre 1944. Fa il suo esordio come poeta, poco più che ventenne sulla rivista «Nuovi Argomenti». Roma, che fa da sfondo a tutta la sua esistenza personale e artistica, gli permette di conoscere e creare legami con Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Sandro Penna. Tra i libri più noti Morte Segreta (1976, Garzanti), vincitrice del premio Viareggio.

*Versi liberamente tratti da: https://www.raiplayradio.it/articoli/2018/03/Poeti-contro-la-mafia-71b869f0-127e-4fe9-8308-c5a9e9e43940.html

*Quadro di Emanuele Modica – Pittore salvato dal Padre ucciso dalla mafia – , postato dalla redazione e liberamente tratto da: https://palermo.meridionews.it/articolo/53782/modica-pittore-salvato-dal-padre-ucciso-dalla-mafia-mi-disse-lascia-il-fucile-il-pennello-e-la-tua-arma/

Il Dinanimismo segnala e sostiene “Poesie contro la Guerra” iniziativa del blog Rai ” Poesia di Luigia Sorrentino”

 

Mahatma-Gandhi-9305898-1-402.jpgNella ferma convinzione che l’unica possibilità di salvezza per l’intera Umanità sia rappresentata dalla convivenza leale e pacifica, il movimento Dinanimista, con questo post, segnala e sostiene l’iniziativa di – Poesie contro la guerra -, promossa dal blog ” Poesia di Luigia Sorrentino” ( 1° blog di poesia della Rai )

Una singolare e pacifica forma di protesta nata spontaneamente dal popolo di Facebook  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”, dove la Poesia ha deciso, per l’ennesima volta nella storia, di sfidare la guerra a colpi di versi con l’intento di restituire dignità all’Uomo.

PER LEGGERE LE POESIE E SEPERNE DI PIU’ SULL’INIZIATIVA  CHE SEMBRA DESTINATA A PROSEGUIRE ANCHE NEI PROSSIMI GIORNI ACCEDERE A:

http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/


 

Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”.
Vi hanno aderito: Anna Alessandrino, Enza Armiento, Alessandro Basile, Violetta Calanca, Alfonso Cataldi, Rosaria Di Donato, Maria Cristina Fraddosio, Emanuela Masseria, Giuseppe Nalli, Maria Grazia Palazzo, Costantino Posa, Loredana Savelli, Simone Zafferani e molti altri. Le poesie saranno postate anche nei prossimi giorni. Continuate a inviarle. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpuf

Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”.
Vi hanno aderito: Anna Alessandrino, Enza Armiento, Alessandro Basile, Violetta Calanca, Alfonso Cataldi, Rosaria Di Donato, Maria Cristina Fraddosio, Emanuela Masseria, Giuseppe Nalli, Maria Grazia Palazzo, Costantino Posa, Loredana Savelli, Simone Zafferani e molti altri. Le poesie saranno postate anche nei prossimi giorni. Continuate a inviarle. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpufjyhgdfgsdhv

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”.
Vi hanno aderito: Anna Alessandrino, Enza Armiento, Alessandro Basile, Violetta Calanca, Alfonso Cataldi, Rosaria Di Donato, Maria Cristina Fraddosio, Emanuela Masseria, Giuseppe Nalli, Maria Grazia Palazzo, Costantino Posa, Loredana Savelli, Simone Zafferani e molti altri. Le poesie saranno postate anche nei prossimi giorni. Continuate a inviarle. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpuf

Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”.
Vi hanno aderito: Anna Alessandrino, Enza Armiento, Alessandro Basile, Violetta Calanca, Alfonso Cataldi, Rosaria Di Donato, Maria Cristina Fraddosio, Emanuela Masseria, Giuseppe Nalli, Maria Grazia Palazzo, Costantino Posa, Loredana Savelli, Simone Zafferani e molti altri. Le poesie saranno postate anche nei prossimi giorni. Continuate a inviarle. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpuf
Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”.
Vi hanno aderito: Anna Alessandrino, Enza Armiento, Alessandro Basile, Violetta Calanca, Alfonso Cataldi, Rosaria Di Donato, Maria Cristina Fraddosio, Emanuela Masseria, Giuseppe Nalli, Maria Grazia Palazzo, Costantino Posa, Loredana Savelli, Simone Zafferani e molti altri. Le poesie saranno postate anche nei prossimi giorni. Continuate a inviarle. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpuf





Poesie contro la guerra
a cura di Luigia Sorrentino

Roma, 5 settembre 2013. L’iniziativa di Poesie contro la guerra è nata dal popolo di Facebook,  sulla pagina “Poesia, di Luigia Sorrentino”. – See more at: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/09/05/poesie-contro-la-guerra/#sthash.FIQhcX06.dpuf

Zairo Ferrante e il Dinanimismo sul primo blog di Poesia di Rai News 24 ideato e curato da Luigia Sorrentino

 

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zairo ferrante,pubblicato,rai news 24,blog poesia,rai,luigia sorrentinoAlcune poesie di  Zairo Ferrante, una sua breve biografia e l’incipit del 1° manifesto del Dinanimismo ( movimento poetico/artistico ideato dallo stesso Autore )  sono state pubblicate su “Poesia, di Luigia Sorrentino” (link RAI news 24: http://poesia.blog.rainews24.it/ ),  il primo blog di Poesia della Rai, ideato e curato dalla stessa L. Sorrentino dal gennaio 2011.

…Il blog si è in breve tempo affermato come uno dei principali mezzi di divulgazione della Poesia, della Letteratura e delle Arti in generale, in Italia e all’estero. Il primo riconoscimento di tale attività divulgativa è arrivato nel luglio del 2011, quando è stato assegnato a Luigia Sorrentino il Premio “Prata” (Premio Donna, Cultura e Comunicazione”…

L’intero articolo relativo a Zairo Ferrante può essere letto accedendo al seguente link ( Blog “Poesia di Luigia Sorrenti ” RAI news 24 – sez. La vostra Voce -: http://poesia.blog.rainews24.it/2013/08/28/la-vostra-voce-zairo-ferrante/