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VERSI IN LIMBA di FRANCESCO MASIA

280_0_2369374_246063.jpgNudda”……………………………..”Niente”

Giamadu dae oghes de chelu…………..Chiamato da voci del cielo
in benuju acciappidu che pedra morta…in ginocchio ritrovato come antica pietra
impestada de castros azzudos,…..imperniata di sassi appuntiti.
ses ruttu modde che pieta………Sei caduto morbido come panna
movende sa conca e a manos in cara……muovendo la testa e le mani in faccia
movendela senza ndè riere……………..muovendola senza riderne
e si ch’est olada sa tua giaresa……..ed è volato il tuo splendore.

Comente nue de fumu si ch’istejidi…..Come nuvola di fumo s’allontana
pianu pianu in buttios de beddia…….lentamente in gocce di rugiada
e a nois non restada pius nudda………e a noi non resta niente
si no cuss’ammentu de nafta,………….se non la puzza di nafta
ozzu brujadu e benzina………………….olio bruciato e benzina.

In sas manos nudda!,………………………Nelle mani niente!
Solu su chi non podimus pius……….Solo ciò che; non possiamo più
intendere,pius bidere ,…………………sentire, più vedere,
pius apprezziare e giamare……………più apprezzare ed amare.

In sas manos nudda ……………………….Fra le mani niente
si non sos ammentos………………………se non i ricordi
de su tou andare ………………………….del tuo vagare
in caminos infinidos………………………in strade infinite
chirchende su tottu,………………………..cercando il tutto,
chirchende su nudda………………………cercando il nulla

In sas manos pius nudda!……Fra le mani più niente!
Si non cussu viaggiu……………Se non quel viaggio
su pius longu, fattu ………………il più lungo, fatto
de pagos metros………………………………..di pochi metri
ma, chi ti che ada gittu …………………che ti ha condotto
a infinida paghe ……………………….ad infinita pace
inue b’est tottu ………………………..dove c’è tutto
i nue non b’ada nudda!……………dove nulla c’è!

Testo ricevuto direttamente dall’autore e tratto dal libro “Duas limbas duos coros” contenente 54 poesie in limba con traduzione edito da “ZENIA”  “.

Per avere maggiori informazioni sull’acquisto:

http://www.zeniaeditrice.com/1/catalogo_1426678.html

Versi di Francesco Masia

Winter_time_rbu12-v.jpgA VOI!!!

Poesia tradotta dal sardo “A BOIS”

di Francesco Masia

 

A voi!!

Mille voci di mesto brusio

esigendo dissolvenze incrociate

di fratelli che piangono tra rigidi dossi

tentando di arrivare ,più in alto, in cielo.

 

A voi!!

Tra le nubi ancora più nere

nell’aria in cui  non appare speranza

e coprono gli astri in offusco velo

in grigie catene opache e sinistre.

 

A voi!!

Il ricordo di un mattino freddo d’inverno

in arida terra rude e  castigata

grida tremanti di pianto sommesso

soccombono in miliardi di gocce.

 

A voi!!

Doniamo un respiro di speranza.

di sogni,di bonacce,di passioni passate

con figlie, madri, padri,mogli,

e gioie di fratelli e sorelle

sospirando carezze di magici astri.

 

A voi!!

 

Un caldo saluto in magico incanto

di povere menti che piangono in coro

in brillanti zaffiri di fredda rugiada

sospirato vagar in profumo d’alloro…

 

A Voi!!

La chiarezza delle stelle e scalare

in un dolce sentito risveglio

al frusciar di un campo d’orchidee

e la brezza del tramonto di un lago

e la fertile vostra amata pianura….

 

A voi!!

I profumi di valli costiere

grondanti di querce,olivastri, cisti e mirti

sfiorando le guance come le carezze

di chi non perde il ricordo…

*Quadro “Inverno” di Radosław Budner tratto da: http://www.pl.touchofart.eu/it/Radoslaw-Budner/rbu12-Inverno/

**Per leggere la biografia dell’autore Francesco Masia: http://e-bookdinanimismo.myblog.it/archive/2011/01/06/versi-in-lingua-sarda-di-francesco-masia.html

Versi in lingua Sarda di Francesco Masia

168237_190404407643206_100000209438038_767934_2478882_s.jpg**”Versos pro s’ischidada” “Versi per il risveglio”

di Francesco Masia

Non bi ada peraulas o versos .. /Non ci sono parole o versi,
solamente sentimentos /
solo sentimenti.
Abbaidende! /
Guardando!
fiores pius bellos de ammirare /
fiori più belli, da ammirare,
fiores chi faeddana /
fiori che parlano
De calchi cosa chi ada a suzzedere. /di qualcosa che accadrà.

Chelzo arrivire a cras manzanu /Voglio solo arrivare all’alba
a cando sa lughe /a quando la luce
est pius’acculzu a domo mia /è più vicino alla mia casa.
e si ada a bidere chi appo iscrittu /Si vedrà che ho scritto
e tue tes’aere leggidu calchi cosa /e tu avrai letto qualcosa.

Sovente suzzedidi a mie! /Succede spesso a me!
e non isco si tue las legges /Non so se tu leggerai,
non isco si ti ana a toccare /non so se sentirai qualcosa.
Isco solu/ So soltanto!
Chi onzi notte mi auguro /Che ogni notte mi auguro,
chi siada cuntentu su tou ischidare./ felice il tuo risveglio.

Franco(Francesco) Masia madre Algherese e padre Ittirese, nasce nel 1954 in un piccolo centro della Sardegna, Tula in provincia di Sassari, dove attualmente risiede, sposato con Graziella.
Sin da ragazzo è appassionato di poesia e letteratura, dovette abbandonare presto gli studi per dedicarsi al lavoro attivo negli anni 70 per necessità contigenti.
IL secondogenito di un nucleo familiare composto da un fratello minore e 4 sorelle.
Da giovanissimo continua ad acculturarsi in privato frequentando con sacrificio vari corsi di specializzazione, intraprende ed è titolare di una piccola impresa edile (figlio d’arte), lavorando quasi sempre fuori dal paese, ed in particolare in Costa Smeralda.
La sua alta propensione all’ associazionismo lo porta nell’organizzazione imprenditoriale a ricoprire i massimi livelli dirigenziali:Presidente Provinciale,
dirigente Regionale e per 10 anni componente la direzione Nazionale.

Nel 2004 è colpito da ischemia acuta, gli viene riscontrata una cardiopatia, è costretto all’infermità,ed i medici ne consigliano il totale riposo.

Oggi con piglio si dedica più assiduamente a quanto, da piccolo abbandonato, mettendo a frutto tutte quelle sapienze ed esperienze: umane, sociali, lavorative, sindacali e associazionistiche vissute.

OPERE:

a) libro in lingua Sarda pubblicato nel 2007 composto da ottanta liriche edito dalla Magnum Edizioni dal titolo “Tribulias”.

b) libro in lingua Sarda pubblicato nel 2009 composto da 130 liriche edito dalla Cirronis Editore dal titolo “Istinchiddias e Buttios”.

c) Libro in lingua italiana dal titolo “Canti,Pianti e rimpianti” 32 pesie edito dalla Riflessione Edit. pubblicato nel 2010;

d) Romanzo-verità in lingua Italiana, pubblicato dalla Magnum Edizioni dal titolo “disFAIDAnte”.

e) In itinere pubblicazione del libro “Boghes a bentu”-“Voci al vento” 52 Poesie in lingua sarda con a fianco traduzione editerà la Riflessione Edit.

f) In itinere pubblicazione del libro “Duas limbas duos coros”-“Due lingue due cuori” 52 Poesie in lingua sarda con a fianco traduzione.

**Versi ricevuti dallo stesso autore