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Il Dinanimismo vi regala la “green poetry” di Marcia Theophilo ( pluricandidata al Nobel 2015 e 2016 ).

13612173_1035788353152942_7399829524302746030_n*La natura rivelava delle profezie, attirava con i suoi colori, la toccavano e imparavano poco a poco: un giorno la natura era acqua, un altro giorno cristallo, un alto giorno albero, un altro giorno ancora uccello. E tutto l’Universo era sacro, era orazione lieve, viva, perfetta. Ogni parola una evocazione, parola fatta insieme alla musica per cantarla nei riti. 
Marcia Theophilo

*NEW YORK
di Marcia Theophilo

Alberi di metallo pieni d’oro argento
toccano le nuvole, e i tuoi sogni.
Uccello di metallo attraversa il cielo
vola vola, va va, dove dove? 
l’uccello metallico diviene una freccia
spezza gli alberi di cristallo 
Il viso del dolore lancia il suo grido
che scorre dalle mura.
voglio ricordare storie varie
ricordi di morti insepolti
nascono nomi, offerte a chi è partito
e il cuore dell’albero gigante
si disfa e ricompone infinita materia
ondeggia una nuvola di polvere
dentro il corpo del vento
è acuta la sua voce
la voracità del serpente di fuoco
penetra le radici del sole
nuvole nere asfissianti
nuvole di brace sul mondo
ruggito di macchine, seghe, asce.
Musiche e immaginari cerchi abbandonati
movimento di nuvole di polveri gialle
dai tronchi spezzati sprizzano pezzi di metallo
fili di amianto, rivoli di sangue, anime.
Dalla baia di Hudson i delfini 
chiedono luce e armonia
l’inizio di un nuovo pensiero
un esercito di formiche in fila
trasporta le anime come foglie.
Marcia Theophilo

BIOGRAFIA: Márcia Theóphilo, poetessa e antropologa, è nata a Fortaleza in Brasile e attualmente rappresenta l’Unione Brasiliana di Scrittori in Italia. Ha pubblicato numerosi libri tradotti in varie lingue fra cui si segnalano alcune edizioni italiane, con note di poeti come Rafael Alberti e Mario Luzi… … È stata ospite all’Expo Rio de Janeiro 2011, con il libro Ama+Zonia, Ouro sobre Azul, Rio de Janeiro 2009 e all’Expo Milano 2015. Fra i numerosi premi ricevuti vanno ricordati almeno: Nactional de Contos Editoria 1969; Fregene per la Poesia 1996; Prix international E.I.P. Jacques Muhlethaler 2005 per la poesia; Green Book 2010; LericiPea 2011 alla carriera; Montale Fuori porta-Sarzana 2012; Premio alla carriera del Festival internazionale di Poesia civile di Vercelli con il patrocinio di Expo 2015 di Milano. È testimonial dell’iniziativa “Per una Cultura della Biodiversità”, promossa dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO nell’ambito della campagna di educazione allo sviluppo sostenibile (DESS). Ha ricevuto da Fulco Pratesi il “Panda” come testimonial biodiversità del WWF Italia ed è stata candidata nel 2015 e nel 2016** ( **ndr ) al premio Nobel…. CONTINUA SU: https://poesiacivile.com/2015/09/14/marcia-theophilo-e-la-vincitrice-dellundicesima-edizione-del-festival-internazionale-di-poesia-civile/

*Scritti e foto estratti dalla pagina facebook di Marcia Theophilo previo diretto consenso dell’interessata

 

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE… IL BLOG DEL DINANIMISMO RITORNA A SETTEMBRE

ESTRATTI DA “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” DI Shakespeare

Sir_Joseph_Noel_Paton_-_The_Quarrel_of_Oberon_and_Titania_-_Google_Art_Project_2Il pazzo, l’amante e il poeta non sono composti che di fantasia […]

Rinuncia al tuo potere di attrarmi ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti.[…]

L’amore guarda non con gli occhi ma con l’anima.[…]

Amami o odiami, entrambi sono a mio favore.
Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore,
se mi odi, sarò sempre nella tua mente.[…]

La tua virtù è la mia sicurezza.
E allora non è notte se ti guardo in volto,
e perciò non mi par di andar nel buio,
e nel bosco non manco compagnia
perché per me tu sei l’intero mondo.
E come posso dire d’esser sola
se tutto il mondo è qui che mi contempla?[…]

Gli innamorati hanno, come i pazzi, un cervello tanto eccitabile e una fantasia tanto feconda, che vedono assai più cose di quante la fredda ragione riesca poi a spiegare.[…]

Il tempo avanza a passo diverso con diverse persone. Ti dirò con chi il tempo va d’ambio, con chi il tempo va al trotto, con chi il tempo va al galoppo, e con chi sta fermo.

Non l’amore bisogna dipingere cieco, ma l’amor proprio.

Le più feroci non hanno un cuore come il tuo. Fuggi quando vuoi, e la storia sarà invertita: Apollo scappa e Dafne lo rincorre; la colomba insegue il grifone; la mite cerva corre ad afferrare la tigre. Vana corsa, quando la vigliaccheria ci insegue e la prodezza fugge. […]

Sei tu sicuro
che siamo svegli? —
Mi sembra
che ancora dormiamo, sogniamo.[…]

**E’ POSSIBILE LEGGERE ALTRI ESTRATTI IN LINGUA ORIGINALE DA: http://www.shakespeareinitaly.it/sognodiunanottedimezzaestatecitazioni.html

***QUADRO: 
Sir Joseph Noel Paton – The Quarrel of Oberon and Titania – Google Art Project 2 LIBERAMENTE TRATTO DA: https://it.wikipedia.org/wiki/Sogno_di_una_notte_di_mezza_estate#/media/File:Sir_Joseph_Noel_Paton_-_The_Quarrel_of_Oberon_and_Titania_-_Google_Art_Project_2.jpg

IL Dinanimismo sostiene il “Festival del nuovo Rinascimento”

downloadIl Dinanimismo, in qualità di movimento poetico/artistico di matrice neo-romantica e neo-umanistica, è lieto di sostenere e presentare ai lettori  del suo Blog “IL FESTIVAL DEL NUOVO RINASCIMENTO” che si terrà a Milano dal 20 Maggio al 1 Giugno 2016. Il Festival del Nuovo Rinascimento è una manifestazione ideata da Davide Foschi, organizzata dal Centro Leonardo da Vinci in collaborazione con Youmandesign 4NR, canale ufficiale di comunicazione che ne cura i contenuti. Il Festival del Nuovo Rinascimento è un evento Expoincittà e patrocinato da Zona6-Comune di Milano. Il Festival del Nuovo Rinascimento è un concept internazionale e itinerante tra le città del XXI secolo per un nuovo Umanesimo condiviso. Il Festival del Nuovo Rinascimento vede la collaborazione di istituzioni, enti e aziende, grandi associazioni nazionali e internazionali: tutte Eccellenze unite dal progetto di un Nuovo Rinascimento che parta dall’Italia. Tavole rotonde interdisciplinari, importanti esposizione d’arte, eventi letterari e culturali, spettacoli musicali e teatrali. Prima tappa: Milano, dal 20 maggio al 1 giugno 2016, dalle 10,00 del mattino fino a chiusura serale degli eventi. Sede: palazzo “Ex Fornace” in Alzaia Naviglio Pavese 16, Milano. Conferenza stampa ore 11,30 di giovedi 19 maggio. Ideato da Davide Foschi, tutti i diritti riservati. http://www.centroleonardodavinci.com/festival-del-nuovo-rinascimento-milano-20-maggio-1-giugno-2016/

1° MAGGIO 2016 – PILLOLE DI COSTITUZIONE E SILENZIO…

Art 1
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
10482La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Art 35

La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.

Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.

Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.

Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, e tutela il lavoro italiano all’estero.

*QUADRO “Lavoratori sulla via di Casa” di E. Munch del 1913 postato dalla redazione e liberamente tratto da:  http://dizionaripiu.zanichelli.it/storiadigitale/p/percorso/448/4260/il-capitalismo-moderno-movimento-operaio#!prettyPhoto

25 APRILE CON una poesia di GIUSEPPE BARTOLI

25 APRILE 

DSCN2230L’importante è non rompere lo stelo  
della ginestra che protende  
oltre la siepe dei giorni il suo fiore  
C’é un fremito antico in noi  
che credemmo nella voce del cuore  
piantando alberi della libertà  
sulle pietre arse e sulle croci  
Oggi non osiamo alzare bandiere  
alziamo solo stinti medaglieri  
ricamati di timide stelle dorate  
come il pudore delle primule:  
noi che viviamo ancora di leggende  
incise sulla pelle umiliata  
dalla vigliaccheria degli immemori  
Quando fummo nel sole  
e la giovinezza fioriva  
come il seme nella zolla  
sfidammo cantando l’infinito  
con un senso dell’Eterno  
e con mani colme di storia  
consapevoli del prezzo pagato  
Sentivamo il domani sulle ferite  
e un sogno impalpabile di pace  
immenso come il profumo del pane  
E sui monti che videro il nostro passo  
colmo di lacrime e fatica  
non resti dissecato  
quel fiore che si nutrì di sangue  
e di rugiada in un aprile stupendo  
quando il mondo trattenne il respiro  
davanti al vento della libertà  
portato dai figli della Resistenza.

PER INFO SULLA BIOGRAFIA DI GIUSEPPE BARTOLI la Redazione del Dinanimismo rimanda i Lettori al seguente BLOG DI POESIA di Carla Natali: http://natakarla.blogspot.it/2012/04/25-aprile-giuseppe-bartoli.html

**FOTO POSTATA DALLA REDAZIONE DEL BLOG E LIBERAMENTE TRATTA DA: http://tracceinappennino.blogspot.com/2014/02/un-inverno-le-spiagge.html

Leonardo da Vinci, genio, geni e DNA… presentato il 14 Aprile

leonardo-da-vinci-640x387Un singolare studio genetico è stato annunciato in questi giorni sul genio di Leonardo da Vinci e i suoi discendenti attuali, pare esistano davvero, Come segnala oggi il magazine Reporter Nuovo che a firmaAngelo Amante scrive testualmente: “Ecco il codice (genetico) Da Vinci: «Ma Leonardo è unico». Una ricerca, iniziata 43 anni fa, attraversa quindici generazioni e potrebbe condurre alla scoperta del DNA del genio del Rinascimento.  La ricerca è a cura di Alessandro Vezzosi, professore che dirige il museo del paese di Vinci dedicato al grande genio del Rinascimento, e della storica Agnese Sabato. I due studiosi hanno ricostruito le ultime quindici generazioni della famiglia di Leonardo, individuandone luoghi di vita e sepoltura. Non solo: partendo dal padre di Leonardo, Ser Piero, Vezzosi e Sabato sono riusciti a risalire anche agli avi del celebre pittore e inventore. Un viaggio attraverso la storia e anche attraverso l’Europa, alla ricerca di documenti disseminati tra Italia, Spagna e Francia, dove Leonardo morì nel 1519. L’identità e i volti degli eredi, ancora top secret, verranno svelati giovedì prossimo al teatro di Vinci, in una conferenza intitolata “Leonardo vive”. “  Come si legge sempre nell’articolo,  secondo  Romano Senczuk,direttore del Museo Leonardo Da Vinci di Roma: «Si tratta di uno studio di indubbio interesse. Leonardo però è stato grande per quello che ha fatto in vita. La curiosità di esplorarne il patrimonio genetico può anche esserci, ma sono le sue opere a differenziarlo da tutti gli altri, inclusa la sua stirpe». Infine  per l’artista Davide Foschi– intervistato per commentare la notizia «Il talento e l’amore per l’arte si trasmettono»– che poi aggiunge: “Il contributo di Leonardo all’umanità è sotto gli occhi di tutti, senza bisogno di indagare sui suoi geni. Certamente lo studio venuto fuori oggi è di grande interesse storico. Potrebbe incrementare il nostro bagaglio di conoscenze in maniera rilevante». Non casuale l’intervista all’artista di Milano. Promotore del cosiddetto Metateismo. Per un nuovo rinascimento… CONTINUA

… ARTiCOLO A CURA DI ROBY GUERRA TRATTO DA: http://www.meteoweb.eu/2016/04/leonardo-da-vinci-e-il-dna/666766/

“Soglie II” la nuova raccolta poetica di AA.VV. a cura di Ivan Pozzoni – con all’interno anche dei versi di Zairo Ferrante e un’interpretazione originale scritta dal Maestro Giancarlo Pontiggia –

 7106694“Soglie II” AA.VV. a cura di Ivan Pozzoni – con all’interno interpretazione scritta dal Poeta Giancarlo Pontiggia – ( Editore: Limina Mentis – 2016  – ISBN 978- 88-99433-21-5. )

“Cosa occorre per fare poesia? Quali eventi determinano i nostri pensieri più intimi, decidono per un sì o per un no, indicano la strada che dovevamo intraprendere, oscurando tutte le altre? Non sbaglieremmo a dire: la nostra esperienza di vita; la qualità delle nostre letture, e dunque l’intensità e la memorabilità con cui hanno saputo imprimersi in noi; il sapere tecnico, così fondamentale per incanalare in una forma compiuta e appropriata il nostro sentimento poetico, e dunque quella disciplina formale che è sempre – al suo meglio – un rispecchiamento del nostro mondo interiore, di quell’ordine morale che è a sua volta un ordine del pensiero. Ma se volessimo penetrare più a fondo, restituire non dico la vastità delle sensazioni, delle immagini, delle emozioni che hanno determinato i nostri versi, ma almeno sentirne l’odore, allora dovremmo spingerci oltre, incamminarci a ritroso lungo i sentieri che conducono alla nostra percezione originaria delle cose, a quell’immaginare primo cui continuiamo a ubbidire come a una verità fondante.” (G. Pontiggia) http://www.lafeltrinelli.it/libri/soglie-vol-2/9788899433215

IL DINANIMISMO SOSTIENE on-line il X fip Parola nel Mondo ( festival internazionale di poesia in/per ogni luogo!)

Afiche Oficialfip Parola nel Mondo
festival internazionale di poesia in/per ogni luogo!

X edizione – dal 1 al 30 maggio 2016

Vorto en la mondo, Palavra no mundo, Parola nel Mondo, Worte in der Welt, Rimayninchi llapan llaqtapi, Paràula in su Mundu, Cuvânt în Lume, Parole dans le Monde, Ordet i verden, Word in the world, Palabra no mundo, Ñe’ê arapýre, Paraula en el Món, Chuyma Aru, Koze nan lemond, Kelma fid-dinja, Milá baolam, Nagmapu che dungu, Tlajtoli ipan tlaltikpaktli, Vort in Velt, Dünyada kelime, lhamet ta íhi honhát, Titzaa Yeezii Loyuu, Dunyoda so’z , Слово в мире, Pallabra nel mundu, Hitza Munduan, T’aan yóok’ol kaab, Riječ u svijetu

ConvocAzione

La poesia
come azione universale
per la pace

Perché crediamo che l’Uomo e Il Mondo sono amore, sono futuro e sono parola.

in poche righe:

Parola nel Mondo si costruisce con la partecipazione di tutti. L’idea di base è che ogni partecipante realizzi una o varie attività poetiche nella sua città. Chi lo riterrà opportuno potrà integrare con musica, teatro, arti plastiche, fotografia, danza, etc.

La pubblicità legata all’evento deve avere per oggetto, in l’Italia:

X fip Parola nel Mondo
festival internazionale di poesia in/per ogni luogo!

X edizione – dal 1 al 30 maggio 2016

Vorto en la mondo, Palavra no mundo, palabra en el mundo, Worte in der Welt, Rimayninchi llapan llaqtapi, Paràula in su Mundu, Cuvânt în Lume, Parole dans le Monde, Ordet i verden, Word in the world, Palabra no mundo, Ñe’ê arapýre, Paraula en el Món, Chuyma Aru, Koze nan lemond, Kelma fid-dinja, milá baolam, Nagmapu che dungu, Tlajtoli ipan tlaltikpaktli, Vort in Velt, Dünyada kelime, lhamet ta íhi honhát, Titzaa Yeezii Loyuu, Dunyoda so’z , Слово в мире, Pallabra nel mundu, Hitza Munduan, T’aan yóok’ol kaab

La poesia
come azione universale
per la pace

Si segnala l’istituzione, il gruppo etc. che convocano a livello locale ogni incontro di Parola Nel Mondo (esempio: Centro Culturale Il Fiore di Milano, il Caffè Letterario Pasolini in Roma…)

Promozione: Tutti gli organizzatori assumono la responsabilità di promuovere tra i loro contatti il Festival
Poesia ai bambini, nelle scuole: Parlare di poeti e poesia nelle scuole. Lo faranno i docenti, i bambini la inventeranno o la illustreranno affinché si possa allestire una mostra poetica locale o, semplicemente, si possano affiggere ‘manifesti’ di poesia (Poesia Manifesta) nelle vetrine dei locali commerciali.
Università: Organizzare colloqui, seminari e conferenze focalizzando lo studio su di un tema poetico Proporre e realizzare recitali, mostre di poesia illustrata.
Radio: Durante i giorni del Festival le radio iscritte all’iniziativa trasmetteranno programmi o rubriche dedicate alla poesia con poeti invitati, interviste, letture etc. E’ anche possibile, in occasione delle date destinate a Parola nel Mondo, trasmettere readings in diretta radiofonica (via web).
Televisione: Idem come sopra. Programmi o interviste ad autori locali con poesia letta in studio o in collegamento da. Via web.
Stampa: I periodici partecipanti possono pubblicare una pagina o un supplemento di poesia. Le riviste possono partecipare con un numero speciale dedicato alla poesia.
Biblioteche: Organizzare omaggi o reading di poesia. E’ possibile diffondere in maniera particolare, nei giorni dedicati a Parola Nel Mondo, il patrimonio poetico della biblioteca invitando la comunità alla lettura.
Parchi, giardini botanici etc.: Organizzare una lettura e piantare un albero dedicato alla poesia o come omaggio ad uno o vari poeti con l’idea di creare, col tempo, un piccolo bosco simbolico di Poesia o della Parola Poetica nel Mondo.
Municipi: Numerosi comuni hanno dichiarato l’attività poetica ‘cittadina’ in occasione di Parola nel Mondo.
E’ necessaria una semplice richiesta di patrocinio gratuito alle autorità locali; ogni comune partecipante godrà dell’iniziativa con la pubblicità dei canali culturali di Parola Nel mondo, a livello internazionale.
Responsabilità: Ogni organizzatore riceverà il materiale promozionale di Parola Nel Mondo affinché questo possa venire stampato e distribuito. Si riceverà, pure, una ‘certificazione di partecipazione all’evento’ destinata e all’organizzatore locale e ai poeti partecipanti.

I dati richiesti:
Ad ogni organizzatore si domandano i seguenti dati, che verranno inclusi nel programma generale

Nazione, città o paese:
location scelta per l’evento: (es. Scuola, caffè letterario, teatro, piazza, parco, ecc.),
giorno: ( E’ possibile realizzare un’iniziativa al giorno per tutti i giorni di Parola Nel Mondo),
generalità organizzatore:
generalità poeti partecipanti:
e-mail di riferimento:
eventuale patrocinio di:

Ogni organizzatore dovrà comunicare, a fine evento, un sunto dell’esperienza che verrà divulgato tra i canali internazionali di competenza del Festival.

Contatti
Italia: Giovanna Mulas: mulasgiovanna@ymail.com
Revista Isla Negra ( revistaislanegra@yahoo.es )
Festival Internacional de Poesía de La Habana ( proyectosurcuba@uneac.co.cu )
Proyecto Cultural Sur
blogger: http://palabraenelmundo.blogspot.com/  (CLICCA QUI PER ACCEDERE AL BLOG UFFICIALE DEL FESTIVAL)
Palabra en el mundo también esta en facebook

Vorto en la mondo (esperanto), Palavra no mundo (portugués), Palabra en el Mundo (castellano), Worte in der Welt (alemán), Rimayninchi llapan llaqtapi (quechua), Paraula in su Mundu (sardo), Cuvânt în Lume (rumano), Parole dans le Monde (francés), Ordet i verden (danés), Word in the world (inglés), Palabra no mundo (gallego), Ñe’ê arapýre (guaraní), Paraula en el Món (catalán), Chuyma Aru (aymara), Koze nan lemond (creole), Kelma fid-dinja (maltés), Milá baolam, (hebreo), Nagmapu che dungu (mapuche), Tlajtoli ipan tlaltikpaktli (nahuatl), Vort in Velt (idish), Dünyada kelime (turco), lhamet ta íhi honhát (wichi), Titzaa yeezii loyuu (zapoteco), Dunyoda so’z (uzbeco), Слово в мире (ruso), Pallabra nel mundu (asturiano), Hitza Munduan (vasco), T’aan yóok’ol kaab (maya), Riječ u svijetu (montenegrino)
X fip parola nel mondo
festival internacional de poesía en todas partes!

*COMUNICATO RICEVUTO DIRETTAMENTE DAL POETA ARGENTINO GABRIEL IMPAGLIONE

Il critico letterario Emilio Diedo recensisce “Come polvere di cassetti. Mentre gli Angeli danzano per l’universo”

Recensione a cura di

EMILIO DIEDO

Pubblicata su:
Literary nr. 1/2016 

La succitata, ulteriore raccolta in versi pubblicata dall’ancor giovane medico-chirurgo Zairo Ferrante consiste in una cinquantina di componimenti dal vario, ed anche se in minima parte, molto diversivo impianto. Versi di buon livello, in perfetta sintonia con le precedenti pubblicazioni. Organizzati, dal punto di vista del linguaggio, della scrittura e finanche della metafora e, più in generale, delle figure estetiche, in maniera chiara e semplice. Versi non per questo banali né scontati, piacevolmente schietti ed agevolmente acquisibili.

L’idea ispiratrice è una doppia religiosità, cosmico-animistica e divina. Dal respiro cristiano, precipuamente. Poiesi coltivata con la consapevolezza di colpire quel bersaglio mobile d’un utente che, per una serie inspiegabile di ragioni, non è mai semplice intercettare, che ha in serbo uno stimolo masochisticamente urticante, fustigatore della pelle ma che artiglia i sentimenti, in grado di smuovere un acconcio stato umorale collimante in un ethos in toto condivisibile, in quanto espressione di superlativi valori, umani e religiosi insieme, innegabile passe-partout del nostro perturbato presente.

D’altronde come negarne quella, non più solamente sedicente bensì ormai acclarata, proposta ‘dinanimista’ che Zairo Ferrante, fantasista ed insieme spiritualista, va seminando, all’insegna d’un’artistica, quanto meno poetica, rivoluzione delle Anime? Solo per dire come, il medesimo, ci tenga, e non poco, agli esistenziali propositi richiamati nei versi. Verrebbe spontaneo azzardare il parallelo che la sua professione medica del chirurgo deputato a sanare egli intenda esercitarla non solo nel corpo ma altresì nell’anima del prossimo. Anche se la sua è un’istigazione alla bontà – mi si passi la similitudine! – la cui rampa di lancio è, prima di tutto, se stesso: lui il primissimo, se non esclusivo, bersaglio.

Diverse sono le composizioni di quest’ultima silloge già fatte arrivare all’attento utente online dal suo sito personale e specialmente dal blog ufficiale del Dinanimismo, epocali e benemeriti strumenti d’etico insegnamento, ambedue. L’autore ce le indica di volta in volta con nota in calce.

Florilegio, questo, nello specifico, i cui fondamentali mattoni, struttura portante della poesia, non sono altro che “pensieri” e “speranze”. Così definisce i suoi versi, con convinta modestia, Zairo. È da qui, da un’umiltà di base, contrapposta ad un’urlata presunzione tipica di tanti, troppi autoproclamati ‘vati’, che, in un intento di defilata implosione, in realtà esplode l’autentico spettacolo pirotecnico della parola. Di quella parola eloquente guardiana del pensiero. La quale si fa schiava dei buoni proponimenti, della bontà, dell’amore… della sottomissione. Non il contrario. «La poesia si confonde con la preghiera e diventa intimo dialogo con gli “angeli”, esseri divini, sempre attenti e vicini alle faccende umane, dispensatori di valori positivi» (dalla 1^ patella). Ed è proprio con tale mentalità che il poeta, inconsapevolmente quanto meritevolmente s’eleva a vate. Vate autentico, non gonfio di presunzione, operatore di fede e di giustizia quindi, parte attiva dell’umanità in «un momento […] in cui si sente il bisogno di aprire i cassetti chiusi da anni e iniziare a sistemare ciò che […], in modo confuso e casuale, era stato riposto. […] Nell’aprire questi cassetti inevitabilmente il passato ritorna alla mente e, insieme alla polvere che si alza dai vecchi e ruvidi diari e dalle foto spiegazzate, nella stanza iniziano a volare punti interrogativi, riflessioni, svariati “se” e tanti “ma”. […] Si pensa a come si poteva fare meglio […]. Si prega e si spera di non commettere più gli stessi errori» (cfr. pp. 13 e 14 in Auto-presentazione). Ancora, In vita, si legge: «Nell’ansia, fobica e / ossessiva di / ricongiungermi al dolore, / resto qui aggrappato, / inesorabile, alla vita. / Malato, forse sì […], / ma soprattutto vivo!», a prescindere dalle occasioni dell’esistenza e dalla naturale evoluzione del fato (In uno stagno, pp. 58 e 59), forzando in tal modo, nell’orizzonte del bene, il libero arbitrio.

La poesia di Ferrante dunque è il giusto tramite, verbo ispirato dal Cosmo, per la ricerca, seria, perentoria dell’Amore, a governo d’un mondo che, nella sua Apparenza (cfr. p. 49), invece sembrerebbe irrimediabilmente condannato all’odio, alla reciproca incomprensione fino alle minime rappresentazioni collettive.

…. CONTINUA SU: http://www.literary.it/dati/literary/d/diedo/come_polvere_di_cassetti.html

*Per acquistare il libro di Zairo Ferrante: http://www.lafeltrinelli.it/libri/ferrante-zairo/come-polvere-cassetti-mentre-angeli/9788869840548

Il dinanimismo segnala il concorso letterario internazionale “San Maurelio”

image054Concorso letterario internazionale

San Maurelio

Medaglia della Presidenza della Repubblica –
 Medaglia della Presidenza del Senato della Repubblica – Medaglia della Presidenza della Camera dei Deputati 
– Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Col patrocinio di: Regione Emilia Romagna
Comune di Ferrara – Comune di Voghiera (FE) – Camera di Commercio di Ferrara
Istituto del Nastro Azzurro – sez. di Ferrara Associazione Nazionale Marinai d’Italia – sez. di Ferrara
Società Dante Alighieri – comitato di Ferrara – Associazione Gruppo del Tasso

ed il contributo di: Presidenza della Repubblica
Presidenza del Senato della Repubblica – Presidenza della Camera dei Deputati
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Camera di Commercio di Ferrara 
Comitato San Maurelio RockaFe – Fondazione “F.lli Navarra” 
Libraria Padovana Editrice – casa editrice di Padova
Este Edition – casa editrice di Ferrara 
Arstudio – galleria d’arte internazionale e casa editrice di Portomaggiore (FE)
Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara 
Cassa di Risparmio di Ferrara – Cassa di Risparmio di Cento (FE)
Istituto del Nastro Azzurro – sez. di Ferrara
Associazione Nazionale Marinai d’Italia – sez. di Ferrara
L’Archibugio Catering, Ferrara – Bar Bagno Delfinus, Lido Scacchi (FE)

la parrocchia San Maurelio e Assunzione di Maria Santissima, di Malborghetto di Boara (FE),
in collaborazione col Comitato San MaurelioRockaFe,

Il bando è integralmente visibile in versione Internet nel sito www.literary.it/premi

http://www.literary.it/premi/dati/san_maurelio/san_maurelio.html

*Immagine di Omero postata dalla redazione del blog e liberamente tratta da: http://www.atuttascuola.it/collaborazione/manzoni/2011/epica/muse_e_arte.htm

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