Tagged with " matteo zagagnoni"

Il Dinanimismo saluta e ricorda il giovane Poeta ferrarese – “amico” di questo blog – Matteo Zagagnoni.

matteo zagagnoni,scomparsi,dinanimismo,versi,poeta,ferrareseSpesso le parole dei Poeti sono profetiche e così ci sembrano oggi le parole di Matteo Zagagnoni che, nel luglio del 2011, contattava la redazione del dinanimismo per presentarci qualche suo verso e il suo pregevole lavoro di ricerca della poesia nella quotidianità.

Matteo, voce ermetica e chiaramente impegnata nell’antica arte dei trovatori, con queste parole si donava a noi meno di un anno fa e oggi, in silenzio, con le stesse parole abbiamo deciso di salutarlo, regalando al vento quella promessa di un incontro, purtroppo, non voluto dal destino.

ZF

per il Dinanimismo

**Nel socchiuso

di persiane mi

gioco bellissime

idiozie di menta

 

avrei potuto

uscire dalla

materia con un

tuffo d’incanto


**Versi ricevuti direttamente dall’Autore Matteo Zagagnoni… per leggere il post del 21 – Luglio – 2011 accedere a: http://e-bookdinanimismo.myblog.it/archive/2011/07/21/il-dinanimismo-presenta-matteo-zagagnoni.html

***La redazione del dinanimismo ha appreso la notizia da: http://www.estense.com/?p=205531

http://lasinorosso.myblog.it/archive/2012/03/18/ricordo-di-matteo-zagagnoni-sfortunato-raro-poeta.html

****Immagine postata dalla redazione e liberamente tratta da: http://learntopianoonline.com/piano-sheet-music/The-Sound-of-Silence-by-Paul-Simon.html

Il dinanimismo presenta Matteo Zagagnoni

untitled.pngMatteo Zagagnoni, nato Ferrara, è poeta autodidatta formatosi principalmente su testi esistenzialisti e poesie ermetiche e crepuscolari.

L’Autore, già presentato on-line sulla pagina “poeticamente” gestita dalla “Futurist edition” ( edizioni futuriste sperimentali on-line ), a breve uscirà con un nuovo libro di poesie dal titolo “unwritten words”.

Di seguito, il movimento dinanimista ve ne ragala un assaggio:

 

 

 

 

A chi più potrò

tenere la mano

a gesto innocente

ora non so

 

Pure ignoro

se la sopita passione

che mi brilla spenta

sarà la mia

stessa trafittrice

o se l’affondo già

si sia compiuto

nell’anestesia di

una distrazione

 

Indosso solo cicatrici


*****


 

Nel socchiuso

di persiane mi

gioco bellissime

idiozie di menta

 

avrei potuto

uscire dalla

materia con un

tuffo d’incanto


**Versi ricevuti direttamente dall’Autore Matteo Zagagnoni.

***Quadro – senza titolo – del Pittore Campano Nicola Villano liberamente postato dalla Redazione.