Il dinanimismo presenta Matteo Zagagnoni
Matteo Zagagnoni, nato Ferrara, è poeta autodidatta formatosi principalmente su testi esistenzialisti e poesie ermetiche e crepuscolari.
L’Autore, già presentato on-line sulla pagina “poeticamente” gestita dalla “Futurist edition” ( edizioni futuriste sperimentali on-line ), a breve uscirà con un nuovo libro di poesie dal titolo “unwritten words”.
Di seguito, il movimento dinanimista ve ne ragala un assaggio:
A chi più potrò
tenere la mano
a gesto innocente
ora non so
Pure ignoro
se la sopita passione
che mi brilla spenta
sarà la mia
stessa trafittrice
o se l’affondo già
si sia compiuto
nell’anestesia di
una distrazione
Indosso solo cicatrici
*****
Nel socchiuso
di persiane mi
gioco bellissime
idiozie di menta
avrei potuto
uscire dalla
materia con un
tuffo d’incanto
**Versi ricevuti direttamente dall’Autore Matteo Zagagnoni.
***Quadro – senza titolo – del Pittore Campano Nicola Villano liberamente postato dalla Redazione.