SILENZIO E NUDITA’ IN VERSI

Schiele_043.jpgDEL TUO NUDO SILENZIO

di Giancarlo Fattori

Di ghiaccio e vento

s’intrecciano le chiome,

cornice al pallore

degli occhi tuoi stanchi.

Freddo notturno

mi poni sul labbro

dalle tue labbra di luna,

increspate in gelide acque.

Mi desti d’ogni senso,

m’accendi un virile tormento,

come faro per me,

che m’attardo a tornare.

E spazza un vento impetuoso

ogni mia nostalgia, ogni ricordo,

stagliati su cieli dipinti

di vibranti vapori,

spezzando i nostri sogni

come s’incrina un ghiacciaio.

Occhi-faro ghiaccio-mare,

barbagli che lastricano le notti infinite,

vampe appiccate a ogni turgore

mio, per lasciarmi poi senza fiato.

Nudo mi giaccio,

tra le braccia nude

del tuo nudo silenzio.


*Versi ricevuti direttamente dall’Autore

**Quadro “Nudo disteso” di Egon Schiele postato liberamente dalla Redazione e tratto da: http://esperidi.blogspot.com/2010/03/egon-schiele-quando-lossesione-diventa.html

SILENZIO E NUDITA’ IN VERSIultima modifica: 2012-02-19T18:47:37+01:00da zairo-ferrante
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