Prosa poetica di Roberto Lo Presti

beata-madre-teresa-di-calcutta.jpgPoesia “Su Madre Teresa di Calcutta”

di Roberto Lo Presti

La forza,l’intelligenza nascosta e spesso velata,l’energia del mondo nelle tue piccole dolcissime mani di mamma,sorella,amica,confidente,suora,infermiera,madonna vestita di poco,esile ed apparentemente vacillante,dolcissima nel sorriso amaro dello specchio della sofferenza immane di:uomini senza casa,vita,respiro,speranza,dignità,sporchi legni sanguinanti gettati nel fango più del fango,immagine unica irrepetibile,misticissima,serenissima,decisissima,Vangelo aperto e voluminoso,ricchissimo di vita,di fascino,di infinito amore e serenità…Grazie,sorella mia,mia mia mia tutto…, il mondo intero ti abbraccia con un profondo sorriso ,misto al pianto dirotto,di chi ha capito di aver tanto sbagliato…Amen

Roberto Lo Presti: Laureato in  Economia e Commercio a Messina-  Conseguita Specializzazione in Economia Aziendale c/o l ‘Università ”L.Bocconi” in Milamo (corso biennale con 18 discipline d’esami)- Abilitato all’insegnamento di: Matematica x le Scuole Medie- Abilitazione per le Discipline Economico-tecniche aziendali  nonchè Giuridiche economiche e Turistico-alberghiere;dottore   commercialista e Revisore dei conti- Docente ruolo presso gli I.T.C. ( Ragioneria e Tecn.comm.le) –Cultore della materia: Statistica (Univ. Messina)–Docente a Contratto (Univ. ME) e Docente a contratto integrativo  da   8  anni c/o l’Ateneo di Messina-( di Economia Aziendale- Economia  -Economia applicata). Libero appassionato di Arte e di Poesia.

*Foto tratta da: http://www.frasibelle.net/madre-teresa-di-calcutta.html/beata-madre-teresa-di-calcutta

Prosa poetica di Roberto Lo Prestiultima modifica: 2011-01-30T12:06:00+01:00da zairo-ferrante
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2 Commenti

  • Nella ricorrenza del 14. anniversario della morte di Maria Teresa di Calcutta ,oggi Santa, ti preghiamo per la fame del mondo- Messina ,li venerdì 2 settembre 2011 alle ore 6.45
    Le tue modifiche sono state salvate.
    Immagini laceranti,tristissimamente vergognose ,desolanti ed immorali contro il genere umano…-Non ci son parole per descrivere lo scempio, lo sconquasso dell’anima di fronte all’enorme fossa che raccoglie nel profondo tutti insieme , bimbi cachettici, deformati,smunti,piangenti alla ricerca di cibo,acqua, un semplice sorriso…-Nella stragrande indifferenza degli ominidi che attorno osservano tali immagini . Dall’altro spressioni di stizza , di poca compassione, di paura, di fuga con il fazzoletto alle narici e poi non parliamone più…-Non è questa la soluzione all’immane problema della Fame nel mondo, sappiamo bene del fallimento della FAO e di organismi affini, che ruotan attorno e si prendon gioco dei pochissimi governati che vorrebbero far qualcosa…- Il non controllo delle derrate alimentari, la non avvenuta consegna nei luoghi tristissimi ,sà di ruberia,schifosi accordi sotto banco per distrarre ciò che serve ai territori digraziati ed offesi pur da una natura poco generosa. Mancanza di risorse naturali : corsi d’acqua , sorgenti profonde ed inquinate, abbandono della terra pietrosa e desertica, mancanza di assistenza tecnica,umana e finanziaria in un territorio enorme che tocca l’Africa,il medio Oriente, l’India,l’America del sud coi governi autarchici e dominanti ogni forma di democrazia. Gli zoccoli di cavalli in corsa che schiaccian pure donne ,ragazzi ,vecchi in cerca di pane ed acqua , fucili e fruste sempre fischianti sui corpici indifesi di innocenti e le mammelle scarnite delle mamme che accarezzano i neonati già ammalati e dalla stomaco ‘a rana’…-Potremmo continuare a lungo nella nostra martoriata relazione ,che muove da tali immagini che tu ,cara sorella e pochi come te, seguite da sempre. Tutti gli uomni della terra di buona volontà devono aiutare i fratelli più sofferenti,infelici,abbandonati dalla corruzione economica e politica di fondo. I governanti attorno al ’’fosso’ dovrebbero intervenire subito con oculate missioni di pace,soccorso e vero,tangibile controllo su tutte le operazioni riguardanti la consegna degli alimenti, creare luoghi di racconta, consegnate semi e strumenti di lavoro,costruire civili abitazioni ,ospedali e completare un habitat di decente esistenza. Non sono belle parole, a chi a fame non servono le chiacchiere, si muore mentre noi sorridiamo o voltiamo le spalle….- Signor, aiutaci a sollevar le membra stanche dei giovinetti,delle mamme e dei vecchi…! -Amen- Roberto da Messina-

  • Caro Roberto ho letto questo bell’ articolo che hai scritto su Santa Teresa in cui si esprime tuttja la santita’ e lo spirito di sacrificio che era insito in questa grande donna.Nel ringraziarti invio a te e famiglia cordiali saluti Mario Mauro

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