SONETTO N°5 di Giancarlo Fattori

SONETTO N°5

di Giancarlo Fattori

 

Beethoven Sinfonia 5

Beethoven Sinfonia 5

Gli occhi mi chiude, questo dolce sonno:

per pochi istanti né lacrime né pena

sembrano uscir da turgida catena

che il cuore stringe in invernale affanno.

 

E pioggia e fango e lacrima consuma

il mio cammino tra gl’incantati regni,

come tra grandini volteggia una piuma;

 

e il fato, a volte, intarsia i suoi disegni

del volto tuo, splendente come schiuma,

nell’aura arcana di boschi antichi e legni.

*Versi ricevuti direttamente da Giancarlo Fattori ©2014

**Foto spartito V sinfonia di Beethoven postato dalla redazione liberamente tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Sinfonia_n._5_(Beethoven)

SONETTO N°5 di Giancarlo Fattoriultima modifica: 2014-09-27T13:37:05+02:00da zairo-ferrante
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