“Nei versi di Carlos Sanchez cresce la Poesia, come nella terra fertile cosparsa di semi crescono germogli verdi che daranno spighe e che sazieranno corpi. Così, forse ora o forse domani, queste parole sazieranno Anime, indicheranno la strada da seguire e sottolinearanno che quella strada era sempre stata lì senza che nessuno l’avesse mai notata prima.”
Zairo Ferrante (2012)
*La porta
di Carlos Sanchez
*Dal libro “Tutto scorre come un fiume”
Ed. Lìbrati – Ascoli Piceno, 2012
*Si
tante volte ho bussato
a quella porta
con i pugni
con i piedi
con il corpo
e nessuno apriva.
Aspettai con fermezza
a che quella porta si aprisse
feci calcoli
che dopo non servirono
progetti
che non servirono
tornai a bussare
con i pugni
con i piedi
con il corpo.
E passarono i giorni
i mesi
gli anni
sperando che qualcuno
aprisse quella porta.
Quella porta non aveva chiave.
Quella porta era aperta.
La puerta
Si
tantas veces he golpeado
a esa puerta
con los puños
con los pies
con el cuerpo
y nadie abría.
Esperé con entereza
a que esa puerta se abriera
hice cálculos
que después no sirvieron
proyectos
que después no sirvieron
volví a golpear
con los puños
con los pies
con el cuerpo.
Y pasaron los días
los meses
los años
esperando que alguien
abriera esa puerta.
Esa puerta no tenía llave.
Esa puerta estaba abierta.
*Versi ricevuti direttamente dall’Autore tramite social network.
**Per info sul libro: http://e-bookdinanimismo.myblog.it/archive/2012/12/27/tutto-scorre-come-un-fiume-il-nuovo-libro-di-carlos-sanchez.html
Reposta per primo quest’articolo