Archive from luglio, 2010

Poesia di MARCO NUZZO

mare%20400%20Tramonto.jpgMesmerizzami – di Marco Nuzzo


Allagami
d’onde asincroniche di te
terapia fondente
artici battiti d’anima vuota
mesmerizzata
dal canto silente
che celere calca l’accordo
su spiagge di sirena
invitante i sensi
a pervertirsi
nel blugrigio primordiale,
abissami,
affondami,
in dirompenti eco
tremule
di sussurrate voluttà,
grondami
in astemìa di parole
ardenti
come fuoco d’assenzio
dove profonda
permane la catarsi
e le tue labbra,
vellicanti
questo madido corpo
riaffiorano eclettiche
alla superficie
col cuore mio in mano,
dai fondali conquistato,
ipnotizzato.

Per leggere la biografia di Marco Nuzzo: http://recensionedinanimista.myblog.it/archive/2010/03/29/dizionario-biografico-autori-2-e-book-dinanimismo.html

Quadro: “Tramonto a largo” da  www.giorgiotore.com

GIOVANNA MULAS E LA SUA BATTAGLIA!!!

sansone.jpgDedico questo riconoscimento in Taormina – Giovanna Mulas
Il 7 luglio a Taormina dedicherò pubblicamente il riconoscimento col quale l’ EuropClub e la Regione Sicilia hanno voluto onorare la mia letteratura ai ‘lavoratori della scienza’; a quanti in silenzio, con pochi mezzi, apporti economici statali scarsi o scandalosamente nulli, dedicano la propria vita allo studio, alla ricerca per il miglioramento delle condizioni di vita di tutti noi.

Ancora, dedico pubblicamente questo premio agli operai del petrolchimico Vinyls di Porto Torres, cassaintegrati che per protesta contro Eni e governo che hanno deciso di chiudere le produzioni, hanno occupato e occupano da mesi l’isola dell’ Asinara. Lo dedico, da donna e madre prima che scrittrice, alla loro immensa dignità e a quella delle loro famiglie, alla forza di andare avanti nonostante il dolore e l’insicurezza per il futuro che li attanaglia e che, oggi, soffoca un’intera Italia illusa, offesa, confusa, violentata da destra e da sinistra e orfana di destra e di sinistra, falsificata, fangosa, non più nostra né dei fratelli stranieri, Italia in evidente, lunga agonia.

Alla loro lotta, alla loro resistenza attiva: che possano essere d’ insegnamento per tutti noi per il futuro che ci aspetta e che arriva veloce –troppo veloce- che è già qui: entrato senza bussare.
Futuro che solo con la conoscenza e la consapevolezza di ciò che siamo, di ciò che meritiamo e che dobbiamo ai nostri figli, saremo in grado di affrontare.
Uniti, rabbiosi e pensanti: mai, mai in rassegnazione.

GM, Lanusei 3 luglio 2010

Nota tratta da:

Quadro: Sansone deriso dai filistei, olio su tela, di Cesare Saccaggi www.fondazionecrtortona.it/.../pinacoteca.aspx

L’intervista Dinanimista

 

IMMAGINE COPERTINA.JPGINTERVISTA ALL’AUTORE DEL 2° E-BOOK DINANIMISTA : CARLO RINALDI



1) Cos’è per te l’arte in generale e la poesia nello specifico?


L’arte è una forma di espressione dell’anima. Potenzialmente credo che ogni uomo possa essere unicamente artista, nel momento in cui riesca a riscoprire, anche nel suo quotidiano rapporto con la realtà, la parte più genuina del proprio io, ovvero il suo essere nudo, sensibile e fragile. Purtroppo omologazione, abitudine, frenesie e forme variamente imposte o accettate nel vivere sociale ostacolano l’ espressione e la consapevolezza della propria anima. I poeti dei nostri giorni sono a parer mio tutti coloro che, anche per un solo attimo, riescono a fermarsi, auscultarsi e guardare il mondo nel modo più semplice e profondamente autentico, riuscendo a stupire il lettore con la naturalezza dei sentimenti, l’originalità dello stile e la potenza evocativa della parola. E’ quello che a me piace definire come “Piccola Poesia Istantanea”.



2) I tuoi miti ed obiettivi artistici


Non credo sia giusto mitizzare nessuno, ma cogliere tutto quel che di artisticamente valido e condivisibile si ritrova nell’espressione degli altri, non soltanto nella modalità espressiva puramente compositiva (stile e parole), ma anche nella scelta espressiva del proprio io (ispirazione, tematiche, introspezione/esternazione).

Gli obiettivi principali credo siano il continuare a sorprendere se stessi ogni volta che una poesia viene fuori come una fotografia istantanea della propria anima ed il come si possa rendere questo agli altri grazie alla Parola, non dimenticando che la Poesia è comunque una forma di comunicazione oltre che di espressione. Un ulteriore obiettivo può infatti essere lo scambio di espressione tra poeti, non sempre facilmente realizzabile. Oggi tuttavia, anche grazie ad internet, si può avere un occasione di comunicazione in più, che è giusto cogliere per continuare ogni giorno ad imparare e a sorprendersi anche dell’espressione artistica altrui. Personalmente mi capita spesso di leggere, anche su web e social networks, componimenti di miei “colleghi” di cui non posso che stupirmi ed imparare a mia volta.


3) Il ruolo delle avanguardie oggi


Penso che sia quello di andare oltre tutto ciò che è comunemente accettato, omologato, ed etichettato, cercando di far uscire quante più anime possibile dall’oblio delle forme sociali e dal grigiore di fondo, privilegiando qualsiasi metodo di scambio delle idee e di comunicazione.



4) L’arte e suoi possibili sviluppi nel futuro trans e post umano


Credo che la Poesia del futuro dovrà avere due fili conduttori: da una parte uscire fuori dagli schemi e dalle convenzioni (non solo sociali ma anche stilistiche), dall’altra ricordare e far riscoprire in tutti i modi possibili ad un’umanità sempre più “disumanizzata” la genuinità dell’essere e del rapporto tra uomo e realtà. In entrambi i casi parole ed emozioni dovrebbero servire a risvegliare le coscienze di uomini dall’indifferenza e da uno stato di indolente assuefazione.

Inoltre, se l’arte è una forma espressiva, non potrà non seguire le vie di comunicazione preferenziali, quindi viaggiare anche in rete oltre che nei canali tradizionali.

Un accostamento interessante e che prediligo è certamente quello tra parole ed immagini, ovvero fra la poesia come fotografia (istantanea) dell’anima e la fotografia come poesia colta in attimi (istanti) di vita reale.



5) Cos’è per te l’anima e quale ruolo credi possa occupare in futuro?


Come già detto credo che l’anima possa definirsi come la parte più genuina del proprio io, il sentire oltre le forme ed i colori definiti dal mondo, con le sfumature che solo i sentimenti possono dare.


6) I tuoi progetti:


Continuare sempre a scrivere e a leggere, magari auspicando il confronto, lo scambio e la condivisione di intenti con altri poeti contemporanei che possano riconoscersi nella suddetta “poesia istantanea”. Auspicherei un giorno di pubblicare la mia prima raccolta di poesie, che ha già un titolo (che non vi svelo ancora) ma non ancora un editore. E lancio un sasso in uno stagno…

 

IL REGISTA GAETANO COLLOCA INTERPRETA GIOVANNA MULAS CON MUSICHE DI RIZ ORTOLANI E ORNELLA VANONI

images.jpgPresentato in Prima Nazionale al  Teatro Nino Manfredi di Ostia il corto che il regista Gaetano Colloca ha girato sul testo di Giovanna Mulas ‘Ci sono Persone’, già interpretato dal pluripremiato Raffaele Manco e da Rocco Piciulo.
Il corto di Colloca vanta, oltre al testo della scrittrice sarda, musica di Riz Ortolani interpretata da Ornella Vanoni. Voce recitante Corrado Croce.
La Mulas sarà a Taormina il 7 luglio per il riconoscimento alla Carriera. Premiati anche Ennio Morricone e Carla Fracci.

Tu, clandestino, non metterti davanti al treno, non cercare di fermarlo, e neppure, forse, forzati troppo per prenderlo. Clandestino, tutto sta nel dirsi bene, l’ho perso. Oppure bene, l’ho preso e, ovunque mi abbia portato, ho viaggiato dove volevo. Prima o terza classe, amico mio, non importa...”
(G.Mulas, ‘Ci sono Persone’)
 
 
ufficio stampa Isola Nera

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