Coglierti.
di
Maria Pellino
in cui i pensieri si raccolgono
ed un vuoto si rinnova
per la tua visibile assenza.
Reduce il mio cercarti
con occhi raggianti di luce trapelata
come ombre di nude carni
che accarezzano insolenti
il nettare di uno sconfinato amore.
Di calore le tue carezze
il mio capo infondono
a suggellare l’infinito librare
della tua impercettibile presenza.
*Versi ricevuti direttamente dall’Autrice.
**Immagine- Marc Chagall, Gli amanti in blu, 1914 – postata dalla redazione e liberamente tratta da:http://restaurars.altervista.org/un-amore-di-chagall-la-storia-di-marc-e-bella-attraverso-le-opere-piu-note/
Nuovi versi di Maria Pellino… per le pagine del Dinanimismo.ultima modifica: 2017-06-16T14:37:19+02:00da
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