Inedito di Zairo Ferrante: SCILLA E CARIDDI: IL VUOTO

In attesa che la mia piccola odissea contemporanea di sogni, di amori e di barbarie” trovi una casa, condivido con Voi, in anteprima, questo inedito :

SCILLA E CARIDDI: IL VUOTO

800px-SCHEDR_LunNochFili d’argento si tessono sullo specchio

dell’acqua baciata da un soffio di luna.

Placide acque si scorgono a prua frattanto

che figli di un Dio minore s’ammassano

e spingono e sperano e piangono.

Beffardi sorridono i porci acclamati dal volgo

perfino Poseido, attonito, di spalle si volta.

Nessuno li ascolta, si sbattono porte,

come tombe di morte si serrano i porti.

E intanto s’espande il fragore del nulla,

dilaga il boato del vuoto, inutili voci

di bimbi e di madri, ignoti fratelli

nel cupo giaciglio si perdono e muoiono

inghiottiti in silenzio da Scilla e Cariddi.

ZF (Copyright© Zairo Ferrante)

*Quadro “Luna notturna a Napoli” di Sil’vestr Feodosievič Ščedrin, postato dalla redazione e liberamente tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Sil%27vestr_Feodosievi%C4%8D_%C5%A0%C4%8Dedrin

Inedito di Zairo Ferrante: SCILLA E CARIDDI: IL VUOTOultima modifica: 2019-02-11T17:22:02+01:00da zairo-ferrante
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