“L’immagine di un sogno” di Giancarlo Fattori e “Il grande masturbatore” di S. Dalì
L’IMMAGINE DI UN SOGNO
di
Giancarlo Fattori
la forma di un’onda nel cielo
mi stringi forte all’ombra
un’armatura ammaccata
poi sorgi e cuci addosso confusioni
con le croste dei tuoi baci
domani sorgerai oltre i limiti
qualcosa da mutare
la percezione il respiro
la linea di confine che riverbera
le bolle della terra
la notte che sembra sfiorire
crolla questo gelido silenzio
con un dito conficcato dentro il cuore
il dolore è illusione
sfonda questo cosmo
questa eternità
la sacrale verità
che ti avvolge gli occhi
gracili, eterei
trattienimi più forte
brucia questo immenso
questo livido che mi dipinge i sogni
sei la vedica spirale
che trascina i sensi
fragili, immobili
un antico smarrimento
dentro sensazioni
cosmiche
un salto quantico nel buio
sei la splendida sorgente
l’acqua evanescente
un graffio in me
il mio viaggio nel bagliore
nel tremore di un secondo
sei
la mia ferita
un suono che consuma
un volo che frantuma
ogni mia realtà
*Versi ricevuti direttamente da @giancarlo fattori gennaio 2018 – tramite e-mail