Nuovi versi di Carlos Sanchez: ecologia e poesia!!!
Droga ecologica
di
Carlos Sanchez
Mi sono drogato
in questa domenica di settembre.
L’aria era sottile nelle alture
il mio volo lento
i profumi intensi.
Alcuni campi arati
mi ricordavano Klee
e la luce rimbalzava
sulla macchia dei boschi
si annidava nelle rocce
colava per le vene
tracciati dall’acqua.
Nessuno era assente
nessuno interferiva
in questa solitudine essenziale.
Come era lento
il mio cuore usato
come erano dilatate
le antenne delle mie mani.
All’inizio dell’autunno
con la mente silenziosa
mi sono drogato
naturalmente
di immensità.
Setiembre 2012
Folignano City
Droga ecológica
Me he drogado
en este domingo de septiembre.
El aire era sutil en las alturas
mi vuelo lento
los perfumes intensos.
Algunos campos arados
me recordaban Klee
y la luz rebotaba
sobre la mancha de los bosques
se anidaba en las rocas
chorreaba por las venas
trazadas por el agua.
Nadie estaba ausente
nadie interfería
en esta soledad esencial.
Come era lento
mi corazón usado
como estaban dilatadas
las antenas de mis manos.
Al inicio del otoño
con la mente callada
me he drogado
naturalmente
de inmensidad.
Septiembre 2012
Folignano City
*VERSI RICEVUTI DIRETTAMENTE DALL’AUTORE TRAMITE SOCIAL NETWORK.
**Foto postata dalla redazione del blog e liberamente tratta da: http://www.latitudeslife.com/2012/04/ecuador-il-cuore-nativo-dell%E2%80%99amazzonia/