MARCO NUZZO
Non ti piacerei, vestito dell’inverno appena trascorso
Non ti piacerei,
vestito dell’inverno appena trascorso
ma tra lungimiranti coste
che alternano sprazzi di neve in agosto
disciolta
e caduta dalle spalle e dal petto
dove poggi soli diafani di visi/calore,
li mi apprezzerai,
aspettati al porto e tra le barche
o in fragili foglie
vellicate da brezze di mare,
quando cuoce la terra con l’aspro,
costante rigore
colato nel vento,
alle storie stonate e alla pioggia balsamica
domanda il mio nome
e poi chiudilo dentro anche nel freddo
raduna i miei passi sulla sabbia
e fanne castelli se vuoi,
ma senza gloria,
che nelle onde prima o poi moriranno…
Riempimi d’estate tra gli anni e pensami,
nelle nevi perenni, pensami
quando non ti piacerò più,
vestito ancora
del prossimo inverno appena trascorso.
– di Marco Nuzzo
*Foto di Zairo Ferrante http://zairoferrante.xoom.it/