Archive from ottobre, 2012

Il Robotpoema di Roby Guerra – il futurista torna alla poesia d’avanguardia-

 

 
poesia sonora.pngGià edito in cd limited edition nel 2006, la Carmelina, da poco sbarcata con il Gruppo Editoriale Este Edition anche a Roma) rilancia in questi giorni un lavoro poetico sonoro ai limiti della musica elettronica– The Mute Poem of the Robots– del netfuturista ferrarese Roby Futur Guerra, da tempo attivo anche nella capitale (membro di Netfuturismo di Antonio Saccoccio, tra le nuove avanguardie più rilevanti). La nuova versione remixa quella del 2006 con anche 2 bonus tracks. Poesia Sonora o Trans Art secondo lo storico d’arte Vitaldo Conte (che ha segnalato Guerra nei suoi recenti libri), Guerra celebra la poetica robotica, quasi abolendo le parole (solo nei bonus e anche in inglese sintetizzato,). Una lunga traccia è dedicata a Curiosity, il robot attualmente su Marte. . .
Playlist in canale futurguerra you tube. the mute poem of the robots (1-4)

*vedi youtube playlist completa

http://www.youtube.com/playlist?list=PL25PdZy7lsgLEEnqxngoYim-

http://www.edizionilacarmelina.it/?page_id=704

*Comunicato stampa ricevuto direttamente da: ufficio stampa Roby Guerra

L’inizio, il mistero e l’amore… nei versi di Carlos Sanchez.

Dove comincia l’universo
di
Carlos Sanchez

Se lascio da parte la certezza che non ho
e mi specchio nei tuoi occhi e l’astronauta vola

se percorro gli spazi della casa in disordine
e vedo solo quel cosmonauta compresso
che sbatte contro gli angoli del soffitto
cercando uno spazio da dove liberarsi
verso l’infinito azzurro pieno di stelle morte.
Se scelgo invece di abbassare lo sguardo
– i colpi del suo scafandro sul muro persistono –
mi trovo davanti ad un paio di scarpe stanche
sempre disposte ad una decorosa resa.
In questa nave spaziale di cemento e mattoni
la legge di gravità è alquanto alterata
il mistero resta fuori, inizia sul balcone.
 

Dal libro “La poesia, le nuvole e l’aglio”
Librati 2009 – Ascoli Piceno


 
Donde comienza el universo
 
Si dejo de lado las certezas que no tengo
y me miro en tus ojos y el astronauta vuela
si recorro los espacios de la casa en desorden
y veo solo a ese cosmonauta comprimido
golpeándose contra los ángulos del cielo raso
buscando un espacio por donde liberarse
hacia el infinito azul lleno de estrellas muertas.
Si elijo en cambio de bajar la mirada
– los golpes de su escafandra en la pared persisten –
me enfrento a un par de zapatos cansados
siempre dispuestos a una decorosa rendición.
En esta nave espacial de cemento y ladrillos
la ley de gravedad está un tanto alterada
el misterio resta afuera, comienza en el balcón.
 
**Versi e traduzione ricevuti direttamente dall’Autore tramite social-network.
 

Il dinanimismo su “EccoLaNotiziaQuotidiana.it” quotidiano on-line delle province di Roma e Frosinone

Zairo Ferrante,[…] è l’ ideatore del DINANIMISMO, Movimento Poetico Rivoluzionario delle Anime, già riconosciuto ufficialmente dalla Critica come Avanguardia letteraria, testimonia la creatività del web, la rete stessa come vero e proprio nuovo serbatoio per la scrittura e l’arte contemporanea.

In pochissimi anni via Internet ha lanciato la succitata avanguardia, di matrice squistamente letteraria, una sorta di neoumanesimo al passo con moderno e postmoderno, di cifra neoromantica, echi anche del futuribile utopico o futuristico di Bradbury (per la poetica) o dei poeti futuristi (in sinergia a volte anche con quelli contemporanei, segnalato – ad es. dal celebre Graziano Cecchini e da  chi scrive in Futurismo nuova umanità… anche nell’editoria nazionale, Armando editore). Oppure Ferrante e il dinanimismo seguace di certa poeietica culturale alla James Hillman (un manifesto dinanimista per il grande seguace di Jung per laa sua ancora recente scomparsa, la poesia come fare anima, anche nell’età del computer, “ L’Anima in Personal”, un suo lavoro ebook collettivo -per Futurist Editions on line, 2010).

Ulteriormente spicca nel giovane scrittore, ma in generale nel neomovimento (Marco Nuzzo, Giancarlo Fattori e altri scrittori talentuosi, anche internazionali, in certa sinergia il Dinanimismo e Ferrante con la poetica socioesistenziale celebre dell’argentino Gabriele Impaglione, Carlos Sanchez e altri) – come accennato- un nuovo romanticismo che rimanda certamente al cuore atopico di un Franco Rella…

…Estratto che continua su: http://www.eccolanotiziaquotidiana.it/zairo-ferrante-e-il-dinanimismo-quando-il-web-e-romantico/

Giancarlo Fattori, tra chimere, amore e poesia…

FRAMMENTI EROTICI 
di
Giancarlo Fattori
 
Dune di sabbia dell'Addo Elephant Park
 
 
Strano pensarti tra queste vampe vermiglie,
all’abbraccio nel traffico di occhi curiosi…
 
Sento, come battito d’ali, un brivido,
di fronte a te giaccio, cuore sereno,
domani le lacrime, stasera le palpebre
socchiudo: abbracciami, un desiderio
sboccia, apoteosi di colori.
 
Pioggia. Il mio sospiro.
La stagione mia più bella
che lacera le nubi dell’amore:
desiderio innocente & innocente dolore.
 
Stelle, nero fondo della volta notturna,
e i tuoi capelli, che incendiano il cuscino.
 
Mi baci sulle labbra assonnate,
il desiderio consuma le lenzuola,
le nostri carni muoiono d’amore,
mentre la luna langue:
pallida luce tra le tende socchiuse.
 
Mi muovo, al ritmo del tuo respiro,
è l’universo che ci ruota attorno,
e nell’impeto siamo alberi
coi rami che tendono al cielo,
è uno strano processo
di termoregolazione.
 
Ancestrale incanto,
pianeti dall’orbita perduta,
voli arditi, di me, di te,
arsi nelle fiamme
di schegge di istanti.
 
Sgualciti sguardi in cui riemerge
quel che mai s’è spento,
dagli abissi della passione.
 
Lasciami volare, lasciami splendere,
e io ti porterò con me, sulle mie ali,
nella mia luce. E sarai bella,
come una duna di sabbia nel deserto,
all’alba.
 
 
 
*Versi ricevuti direttamente dall’Autore.

**Foto postata dalla redazione e liberamente tratta da: http://viaggi.lastampa.it/foto/sudafrica-parchi-e-riserve-naturali

Mo Yan Premio Nobel per la Letteratura 2012… dal *blog di poesia rai news 24

L’accademia svedese ha assegnato a Mo Yan il premio Nobel per la Letteratura 2012.

Mo Yan, il cui nome significa “Colui che non vuole parlare” è il più importante autore cinese. “Con il suo
realismo allucinatorio”, si legge nella motivazione della giuria della Reale Accademia di Svezia, “forgia racconti popolari, di storia e contemporanei”.
Mo Yan, originario di Gaomi nella provincia dello Shandong, nasce il 17 febbraio 1955 da una famiglia numerosa di contadini poveri e, dopo aver terminato i cinque anni delle scuole elementari, smette di studiare.

Mo Yan da bambino fa il pastore, porta al pascolo mucche e pecore e i suoi rapporti con questi animali sono più frequenti di quelli con le persone, ma proprio questa attività, gli conferisce una profonda conoscenza della natura. Nel febbraio del 1976 abbandona il paese natale e inizia a lavorare per un giornale fino a laurearsi alla Facoltà di Letteratura dell’Istituto Artistico dell’Esercito di Liberazione Popolare. Inizia a pubblicare romanzi nel 1981.

…*continua sul blog di Poesia di rai news24 diretto da Luigia Sorrentino: http://poesia.blog.rainews24.it/2012/10/11/mon-yan-premio-nobel-per-la-letteratura-2012/

*La notizia è stata postata liberamente dalla Redazione del dinanimismo.

**Foto di Mo Yan tratta liberamente dal sopracitato blog.

Laurea Honoris Causa in Lettere a Giovanna Mulas…

A Giovanna Mulas e’ stata conferita la Laurea Honoris Causa in Lettere, cerimonia ufficiale il 13 ottobre alla Certosa di San Lorenzo (Patrimonio UNESCO), Salerno.

Tra gli insigniti italiani degli anni scorsi dalla Constantinian University, associata alla Johnson & Wales University, ricordiamo il Prof. Giulio Tarro (candidato al Premio Nobel per la medicina nel 2000), il Prof. Giacomo Borruso (Rettore dell’Università di Trieste), Massimo Andreoli (Presidente del CERS, Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche), l’On. Dino Madauto, (Sottosegretario di Stato alle Finanze), Massimo Magliaro (direttore di RAI International), il Dott. Stefano Andreani (Addetto Stampa della Presidenza del Consiglio dei
Ministri), l’Amm. Sergio Biraghi (Consigliere Militare del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi).

Alla cerimonia di conferimento seguiranno le Cerimonie d’investitura all’ Ordine O.S.J Cavalieri di Malta,  ordine religioso cavalleresco canonicamente dipendente dal Vaticano.

La Costantinian University affonda le proprie radici in una delle epoche più importanti dell’evoluzione della civiltà occidentale: l’era di Costantino il Grande (280 – 337 d.C.), primo Imperatore Cristiano di Roma, di cui da secoli la Constantinian University, onorandone il nome, ne tutela e diffonde memoria e valori.

Prossimi incontri coi Lettori: il 20 ottobre Giovanna Mulas & Gabriel Impaglione a Nuoro, alla biblioteca Satta, per la maratona poetica di ‘Ottobre in Poesia’. Reading e laboratorio di poesia e narrativa aperto al pubblico.
21 ottobre reading pubblico a Sassari (Info al Comune di Sassari)

Aggiornamenti dal Blog ufficiale di Giovanna Mulas, diario di viaggio
alle Canarie: http://giovannamulas.baab.it/

**Comunicato stampa ricevuto direttamente da Ufficio stampa Isola Nera per Giovanna Mulas.

***Foto di Francesco Petrarca postata dalla redazione e liberamente tratta da: http://www.lettere.unipd.it/magistrali/lslfm/mag_lslfm.html

Stelle, Amore e Dio nella poesia di Carlos Sanchez…

“Diatriba”

Versi di Carlos Sanchez

Se tutto si muove nell’apparente quiete
e quello che si muove si muove due volte

se il cielo è pettinato da astri
e le stelle che si vedono sono morte
se accettiamo che al giorno succeda un altro giorno
ed all’estate un autunno riparatore
se mettiamo gli anni in fila indiana
per misurare senza certezze una conclusione
se dissotterriamo una città perduta
diamo nome ad un nuovo pianeta
preghiamo creatori tanto eterogenei
se crediamo che il domani possa essere migliore
se non facciamo niente perché accada.

Diatriba

Si todo se mueve en la aparente quietud
y eso que se mueve se mueve dos veces
si el cielo está peinado por astros
y las estrellas que se ven están muertas
si aceptamos que al día suceda otro día
y al verano un otoño reparador
si ponemos los años en fila india
para medir sin certezas un desenlace
si desenterramos una ciudad perdida
damos nombre a un nuevo planeta
oramos a creadores tan heterogéneos
si creemos que el mañana puede ser mejor
si no hacemos nada para que suceda.

*Versi ricevuti direttamente dall’Autore tramite social network.

**Immagine liberamente postata dalla Redazione di questo blog e tratta da: http://astrocultura.uai.it/tesi/stella2004/Veronica_Tentori/pagina5.htm